Profughi, Costa: “Stasera torneranno tutti a FestaReggio”

27 agosto 2015 | 11:41
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Profughi, Costa: “Stasera torneranno tutti a FestaReggio”

Il segretario Pd: “E’ una loro scelta personale. Nel loro tempo libero fanno ciò che vogliono. Non è necessario un protocollo”

REGGIO EMILIA – I profughi torneranno già stasera a FestaReggio. Il segretario provinciale del Pd, Andrea Costa, ha detto a ReggioSera: “I nostri amici profughi stasera (ieri, ndr) sono passati a dirci che da stasera saranno di nuovo a Festareggio”. Dopo l’appello lanciato dai volontari della festa (sono state raccolte 500 firme), i trenta immigrati hanno quindi deciso di tornare.

Spiega Costa: “E’ una loro scelta individuale: sono venuti qui e hanno deciso di farlo e di continuare. Abbiamo dimostrato di avere ragione fin dall’inizio. Io ho consegnato loro l’appello e le firme dei nostri volontari. E loro, verso le undici, sono arrivati in bicicletta mentre salutavo la Serracchiani (che ieri era a un dibattito a FestaReggio con Stefano Bonaccini) e mi hanno detto: “Andrea, abbiamo letto l’appello, ci abbiamo pensato e abbiamo deciso di stare qui a fare i volontari. Hanno scelto da che parte stare, ovvero di stare in un comunità solidale e di distinguersi da chi non li ha mai considerati persone, ma solo un qualcosa su cui speculare”.

Costa spiega anche che non c’è mai stato nessun protocollo o accordo con la prefettura o la Dimora D’Abramo. Dice: “Se io decido di impiegarli in un servizio ben preciso, con un orario prestabilito, allora sì che ci vuole un protocollo e un accordo. Questo è quello che, per esempio, fanno i Comuni. Lì sì che serve la pubblica utilità e il fine sociale. Ma è diverso dire a quei ragazzi che possono venire a fare i volontari se vogliono. Qui si tratta semplicemente di capire come vogliono gestire il loro tempo libero”.

E sulla questione contabile, del risparmio per lo Stato, Costa ribadisce: “La fattura allo Stato la Dimora D’Abramo la fa mensilmente. Se lei rendiconta un costo inferiore, lo Stato risparmia”.