Soragni: “Il Movimento per Reggio Emilia sta con Gratteri”

REGGIO EMILIA – “Il Procuratore Nicola Gratteri, modello di umanità e di onestà il cui servizio alla società è impagabile, ha spiegato nella conferenza di ieri, 12 aprile, come a dispetto del nostro governo le mafie si siano evolute nel mondo dei social con investimenti in strumenti e software di ultima generazione, invadendo internet con hacker nel mondo della finanza e della politica, anche attraverso uso dell’intelligenza artificiale. Tali strumenti sono utilizzati dalla criminalità organizzata anche ai fini della riproduzione di documenti dello Stato”.

Lo scrive Paola Soragni, candidato sindaco del Movimento per Reggio Emilia, che aggiunge: “Il Procuratore Gratteri ha parlato della responsabilità di chi ha permesso un così notevole arretramento dei sistemi digitali nel governo, e, nonostante ciò sia così palese, ancora non si propongono inchieste alla ricerca di chi ne ha la ignobile responsabilità. Ha anche additato Regioni e i servizi di Stato che hanno adottato programmi software che non possono dialogare fra loro rendendo così difficile se non impossibile ogni tipo di ricerca e di sinergia a livello nazionale, anche da parte delle forze dell’ordine”.

Conclude la candidata: “Per concludere, tema fondamentale, è l’importanza del dialogo con i giovani e le persone che si trovano in stato di disagio, prime possibili vittime degli ingaggi delle associazioni criminali. Ribadisce il Procuratore quindi l’importanza di entrare nelle scuole per fare conoscere direttamente ai giovani le esperienze di chi è riuscito ad uscire dall’inferno della droga e della delinquenza, per dare speranza e dare alcuni strumenti che possano aiutare a riscattare delle vite. La Lista Civica Movimento per Reggio Emilia si impegna a sostenere ogni iniziativa affinché la ’Ndrangheta scompaia dalla nostra Comunità”.