Operazione Leonida, domani l’interrogatorio di Benedetti

REGGIO EMILIA – E’ previsto domani in Tribunale a Reggio Emilia l’interrogatorio di Enrico Benedetti, l’imprenditore di Bibbiano attualmente agli arresti domiciliari nell’ambito dell’operazione “Leonida” condotta dalla Guardia di Finanza in cui è accusato di corruzione e favoreggiamento della prostituzione.

Attraverso un giro di escort e altre regalie avrebbe ottenuto in affidamento diretto una serie di commesse pubbliche nel campo dello smaltimento dei rifiuti per la sua azienda “Ecologia Soluzione Ambiente”, tra cui alcune da parte dell’Aid, un’agenzia del ministero della Difesa che nello stabilimento parmense di Noceto si occupa della distruzione di residuati bellici.

Nell’inchiesta, che vede coinvolte in tutto 14 persone, sono implicati anche due ufficiali dell’esercito in forza all’Aid. Per la figlia di Benedetti Margherita, 32 anni, impiegata nell’azienda di famiglia e residente a Sant’Ilario, il gip ha disposto la misura cautelare interidittiva del divieto di esercitare per un anno l’esercizio della attività di impresa o della possibilità di ricoprire uffici direttivi presso in aziende o società.

Alla giovane è inoltre imposto “di non dimorare nel territorio di tutti i comuni delle province di Reggio Emilia e di Parma e di non accedervi senza l’autorizzazione del giudice”.