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Il Pd di Casalgrande: “Pagliani al fianco di Daviddi”

26 aprile 2024 | 15:47
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Il Pd di Casalgrande: “Pagliani al fianco di Daviddi”

Il segretario Paolo Debbi: “Svelata l’assenza di civismo, dalla parte del sindaco uscente c’è la destra reggiana”

CASALGRANDE (Reggio Emilia) – “Il sindaco uscente Giuseppe Daviddi è ufficialmente appoggiato dalla destra reggiana”. Lo scrive Paolo Debbi, segretario del Pd di Casalgrande, che riporta le parole che avrebbe pronunciato l’avvocato Giuseppe Pagliani nel corso della conferenza stampa in appoggio al medico Antonello Salsi, candidato sindaco di Scandiano: “A Casalgrande sosteniamo con convinzione l’attuale sindaco Giuseppe Daviddi”.

Scrive Debbi: “Tale affermazione svela, una volta per tutte, se mai ce ne fosse stato bisogno, il posizionamento e il rapporto che si è costruito tra l’amministrazione lista civica Noi per Casalgrande e il centrodestra del nostro territorio. Come abbiamo già fatto notare nei giorni scorsi, era singolare che per un Comune popoloso come quello di Casalgrande, (di fatto il terzo Comune della provincia dopo il capoluogo) che può contare su un sistema elettorale a doppio turno, non ci fosse una presenza chiara di una proposta politica alternativa al centro sinistra. Qui infatti, la destra, come risultato nazionale, ha riportato una percentuale superiore al 40 per cento alle ultime tornate elettorali”.

E aggiunge: “I nostri dubbi oggi, grazie alle dichiarazioni di uno dei massimi esponenti della destra reggiana, sono stati dissipati a poche ore dalla chiusura della presentazione delle liste. Nascondersi dietro al civismo è una modalità molto consueta in politica, che però denota mancanza di coraggio nel rendere manifesta ai cittadini una proposta politica chiara. Infine, questa scoperta avviene a poche ore da una data simbolo della democrazia: il 25 aprile. In tale occasione, i partigiani ci hanno insegnato che bisogna essere di parte, se si lotta per i valori che liberarono il nostro Paese dalla dittatura e dalla morsa nazi-fascista”.

Conclude Debbi: “Ora abbiamo la dimostrazione del fatto che il civismo, anche a Casalgrande, non può essere mai considerato come “un fatto neutro””.