Vandalismi a Capodanno, Rinaldi (Lega): “La città è alla deriva”

1 gennaio 2024 | 17:42
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Vandalismi a Capodanno, Rinaldi (Lega): “La città è alla deriva”

Dopo quanto accaduto sotto l’isolato San Rocco e nelle zone limitrofe, il consigliere comunale scrive: “Reggio si merita di meglio”

REGGIO EMILIA – “Capodanno in centro storico, un momento che da sempre riunisce in città migliaia di persone in un clima di festa e serenità che si trasforma in poco tempo in una nottata di paura e terrore. Una vera e propria guerriglia urbana tra bande di giovani extracomunitari in pieno centro storico, sotto l’isolato San Rocco, con scene degne del celebre film americano di fine anni 70′ ‘i guerrieri della notte'”.

Alessandro Rinaldi, consigliere comunale e segretario cittadino della Lega, interviene sui vandalismi avvenuti la notte di Capodanno sotto l’isolato San Rocco in cui sono stati danneggiati dei vasi e degli addobbi natalizi e delle auto parcheggiate lì intorno.

Scrive Rinaldi: “Le immagini e le testimonianze dei tanti presenti che, in queste ore, stanno denunciando sui social i momenti di paura vissuti ieri notte raffigurano chiaramente l’immagine di una città allo sbando più totale, ostaggio da troppo tempo di queste bande di giovanissimi che si divertono a provocare le forze dell’ordine, ignorando il divieto di botti, e a vandalizzare e danneggiare tutto quello che trovano sulla loro strada”.

Sulla vicenda dei vandalismi di Capodanno è intervenuto anche l’assessore Lanfranco De Franco criticando la gestione dell’ordine pubblico: “È evidente che qualcosa nella gestione dell’ordine pubblico non abbia funzionato se in pieno centro storico ieri notte era possibile commettere queste azioni”.

Continua Rinaldi: “Petardi, botti violenti, vetri di macchine distrutte, addobbi natalizi e dei negozi devastati, un vero e proprio assedio nella zona simbolo della città, il centro storico. Il vergognoso e gravissimo episodio accaduto ieri notte non é altro che il culmine di una situazione di profonda insicurezza divenuta oramai insostenibile e la cui responsabilità ricade in maniera in equivocabile su una amministrazione comunale che in tutti questi anni ha preferito infilare la testa sotto la sabbia e non fare nulla come se non esistesse un problema sicurezza che perdura da troppi anni in città e che negli ultimi tempi si é espanso in maniera molto preoccupante sul già sofferente centro storico”.

Che aggiunge: “É bene ricordarsi la celebre frase del sindaco Vecchi di qualche tempo fa ‘le babygang a Reggio Emilia non esistono’ e raffrontare quella dichiarazione con una cronaca locale che ci racconta invece di una pericolosa criminalità giovanile dilagante per capire come il sindaco e la sua giunta siano totalmente distaccati dalla realtà cittadina. Quando in Consiglio comunale poniamo all’attenzione dell’amministrazione queste problematiche ci parlate di semplici percezioni, ci accusate di soffiare sulla paura della gente raccontando problemi inesistenti”.

E conclude: “La realtà dei fatti é però sotto gli occhi tutti: accoltellamenti, risse violente, aggressioni, guerriglie urbane, riempiono quotidianamente le pagine della cronaca locale facendo emergere l’immagine di una città oramai alla deriva più totale. Fare ancora finta di nulla non si può, occorre un cambio di passo ed inevitabilmente un nuovo indirizzo politico di tolleranza zero verso questi fenomeni di criminalità, Reggio si merita di meglio”.