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Novellara, la Malavasi (Pd): “Esempio virtuoso di integrazione”

16 novembre 2023 | 18:05
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Novellara, la Malavasi (Pd): “Esempio virtuoso di integrazione”

La deputata Pd esprime solidarietà al sindaco Carletti dopo la trasmissione di Rete 4: “Servizi televisivi che raccontano appositamente realtà che non esistono”

NOVELLARA (Reggio Emilia) – “Il mio pensiero e la mia solidarietà vanno alla comunità di Novellara e all’amministrazione comunale – in primo luogo alla sindaca Elena Carletti, che ha subito anche pesanti e intollerabili attacchi social – che, ancora una volta, si trova a dover difendere la propria città dalle insinuazioni di una destra che non si fa scrupolo nell’utilizzare servizi televisivi che raccontano appositamente realtà che non esistono”.

La deputata dem reggiana, Ilenia Malavasi, interviene a seguito della trasmissione televisiva di Rete4, “Fuori dal coro”, che si è recentemente occupata della comunità islamica novellarese.

Continua la Malavasi: “Non è un caso che Novellara sia citata a più riprese dalla destra, che, dopo la pessima figura su Bibbiano, ha bisogno di altre presunte “verità”. Ma la drammatica vicenda di Saman non c’entra. C’entrano invece i percorsi di conoscenza e di relazioni che, da anni, hanno reso Novellara una comunità capace non solo di accogliere, ma anche di integrare e di crescere insieme, nel rispetto delle differenze, tra le varie comunità presenti. È questo che loro non riescono ad accettare. Novellara è una realtà, per esempio, che solo pochi giorni fa ha visto la nomina di un membro della comunità Sikh a responsabile della locale protezione civile. Questo la dice lunga sul percorso compiuto in questi anni – un percorso fatto di incontri, approfondimenti, dialogo, che ha visto più volte partecipi e protagonisti laici e credenti di tutte le confessioni – avendo come unico obiettivo quello di costruire una città il più possibile inclusiva e accogliente, nel rispetto delle leggi e dei principi sanciti dalla nostra Costituzione italiana”.

Conclude la deputata: “Questo percorso è stato spesso osteggiato dagli esponenti della destra, non solo reggiana, capaci più che altro di puntare il dito senza mai dare soluzioni, accusare senza avere una minima idea di ciò che comporta gestire fenomeni così complessi, puntare sempre sull’emarginazione di persone che, pure, qui vivono, lavorano, frequentano scuole e contribuiscono a far crescere il benessere di un intero territorio”.