Consultazioni Pd, De Franco è il nome più votato

REGGIO EMILIA – L’assessore alla Casa, Lanfranco De Franco, è il nominativo che ha ottenuto maggiori preferenze al termine delle consultazioni svolte dal Pd su circa un migliaio di persone appartenenti ad associazioni, singoli e portatori di interesse. De Franco avrebbe totalizzato 58 indicazioni, seguito dall’ex sindaco di Scandiano e assessore regionale all’agricoltura, Alessio Mammi che ne ha totalizzate 21 (ma ha  già detto che non intende candidarsi a sindaco, ndr) e dal dirigente comunale ed ex deputato Paolo Gandolfi che ne ha ottenute 18.

Gli altri nominativi che sono stati sondati, che hanno ottenuto meno preferenze, sono stati quelli di Gianluca Cantergiani, capogruppo in Sala Tricolore, Emanuele Cavallaro, sindaco di Rubiera, Raffaella Curioni, assessore allo Sport, Massimo Gazza, ex sindaco di Boretto e attuale segretario provinciale Pd, Antonella Incerti, ex parlamentare, Marwa Mahmoud, consigliera comunale e componente della segreteria Schlein, Marco Massari, primario di Malattie Infettive al Santa Maria, Valeria Montanari, ex assessore comunale e attuale portavoce di Mammi, Roberta Mori, consigliera regionale, Alex Pratissoli, vicesindaco, Annalisa Rabitti, assessore alla Cultura.

Nello stesso momento si assiste a un appello alle primarie nel centrosinistra, in vista delle amministrative del 2024, da parte di diversi esponenti della società civile, ma riconducibili all’area più di sinistra del Pd. La petizione pubblica sarà presentata a giorni. Il titolo del documento è: “Primarie del centrosinistra per promuovere la partecipazione dei cittadini e dar forza all’azione del Comune”.

Se primarie saranno è chiaro che uno dei concorrenti sarà l’assessore alla Casa e alla partecipazione Lanfranco De Franco. Poi probabilmente parteciperanno l’assessora alla Cultura Annalisa Rabitti e l’infettivologo Marco Massari. De Franco, come è noto, è uno dei principali sostenitori del segretario Schlein da tempi non sospetti quando ancora era candidata come consigliere regionale in Emilia-Romagna.

L’assessore alla casa non ha mai fatto mistero di voler partecipare alle primarie e la sua candidatura l’ha già messa sul piatto. La Rabitti no, ma si sa che sarebbe gradita dall’area Delrio-Castagnetti, così come Massari che, a suo tempo, aveva firmato un appello pro Schlein quando correva per le primarie alla segreteria nazionale, ma gode anche di una grande stima da parte di Delrio. La palla, ora, è nelle mani del Pd che deve decidere se fare le primarie, o trovare una convergenza su un candidato.