Minacce da un tifoso granata, Reggio Sera sporge denuncia

REGGIO EMILIA – Il nostro giornale ha ricevuto delle minacce telefoniche, nel primo pomeriggio di ieri, da una persona che ha chiamato la redazione, non ha voluto fornire le sue generalità e che si è qualificato come un tifoso della Reggiana. L’uomo, con voce concitata, ci ha minacciato di ritorsioni e di lesioni fisiche se avessimo continuato a scrivere articoli sulla squadra granata.

Queste minacce sono evidentemente dovute ad un nostro recente editoriale relativo all’acquisto da parte della società, da noi criticato, del giocatore Manolo Portanova, condannato con giudizio abbreviato a sei anni per stupro di gruppo nel dicembre scorso. Questa mattina ci siamo sentiti in dovere di presentare denuncia ai carabinieri di Reggio Emilia.

Non abbiamo mai negato il confronto, né per mail, né su Facebook a persone che, civilmente, la pensavano in modo diverso dal nostro. Ma è chiaro che, di fronte a delle minacce in cui ci viene imposto di non esercitare più il nostro sacrosanto diritto di critica, siamo stati costretti a rivolgerci, a malinucore, all’autorità giudiziaria.

Non è evidentemente tollerabile che, in una città come la nostra, qualcuno si senta in diritto di mettere il bavaglio e di minacciare i giornalisti. Ora le indagini faranno il loro corso, ma resta l’amarezza per il clima che si sta creando a Reggio dopo l’ingaggio del giocatore genoano. La nostra pagina Facebook è piena di commenti offensivi e violenti nei confronti degli articoli che abbiamo pubblicato su questa vicenda.

Con la telefonata di ieri, però, si è passato il segno. Ci auguriamo che il clima possa essere più disteso e che i tifosi della Reggiana accettino di interloquire con i giornalisti, in modo più pacato e civile, rispettando il diritto di cronaca e di opinione che è alla base del nostro lavoro.