Iren, Vecchi: “Fra qualche settimana ci sarà il nuovo Ad”

REGGIO EMILIA – “Nell’arco di qualche settimana Iren avrà un nuovo amministratore delegato all’altezza dei suoi progetti e delle sue ambizioni future”.

Lo ha detto il sindaco di Reggio, Luca Vecchi, a Reggio Sera, a margine dell’inaugurazione del nuovo impianto Forsu di Gavassa. Come è noto due giorni fa l’ad di Iren, Gianni Vittorio Armani, ha presentato le sue dimissioni per andare a ricoprire il ruolo di direttore generale delle reti di Enel.

Le dichiarazioni di Vecchi, che per ovvi motivi non può dire di più visto che Iren è un’azienda quotata in Borsa, sembrerebbero dare ragione a chi ha ipotizzato che l’attuale presidente Luca Dal Fabbro possa diventare il nuovo ad, mentre il vicepresidente, il reggiano Moris Ferretti, potrebbe invece prendere il posto di Dal Fabbro come presidente. Non si spiega altrimenti come Iren possa avere un nuovo ad nel giro di qualche settimana, considerando che una figura di quel tipo, per una multiutility di quelle dimensioni, non si individua certo nel giro di poco tempo.

Commenta Vecchi: “L’ad Armani ha avuto un’offerta importante da Enel. Ha fatto un ottimo lavoro a Iren. Adesso, insieme al sindaco di Genova e Torino, nelle prossime settimane avvieremo il percorso per trovare un nuovo ad. Nel frattempo le deleghe di Armani sono state trasferite al Cda che le ha girate al presidente. Le linee strategiche dell’azienda resteranno inalterate, così come gli obiettivi e le strategie. Non ci sarà nessun imprevisto: su questo voglio tranquillizzare i mercati”.

Di fianco a lui c’è il presidente Dal Fabbro che dice: “Facciamo i migliori auguri a Gianni Armani che ha lavorato con noi diversi anni. Abbiamo già un piano di gestione come tutte le grandi imprese e abbiamo ripartito i suoi poteri fra il presidente e il vicepresidente. L’azienda va avanti come ordinaria e straordinaria gestione, con procedure codificate solide e stabili. Abbiamo un management molto forte e quindi siamo molto sereni. Le cose che annunceremo nei prossimi mesi confermeranno la robustezza dell’azienda e la sua grande disciplina finanziaria. Questa è una delle aziende migliori nel mondo delle multiutility per quel che riguarda la solidità finanziaria. Il management è di straordinaria capacità”.

E sull’ipotesi che possa essere proprio lui a raccogliere il testimone di Armani, Dal Fabbro aggiunge: “Io lascerei, come è giusto che sia, la responsabilità e l’onere ai tre sindaci che rappresentano il pacchetto di maggioranza (Reggio, Genova e Torino, ndr) di scegliere quella che è la migliore soluzione per Iren. Noi siamo a disposizione. In questa fase ad interim stiamo gestendo l’azienda, ma nessuno è attaccato alla poltrona. Bisogna fare il bene delle 13mila famiglie che vivono e lavorano per Iren. No al poltronismo, lavoriamo tutti insieme in modo condiviso. Con il vicepresidente stiamo lavorando bene, il managemente è solido. Se arriverà qualcun altro sarà il benvenuto: lavoreremo bene con chiunque verrà”.