Consulte, Coalizione civica: “Ora vorremo sapere i costi per questo 3,59%”

6 dicembre 2022 | 17:05
Share0
Consulte, Coalizione civica: “Ora vorremo sapere i costi per questo 3,59%”

“Spesi centinaia di migliaia di euro”. I due consiglieri comunali hanno presentato un’interrogazione per sapere esattamente quanto e’ costato il progetto. “Il 40% dei posti vengono direttamente assegnati da chi ci governa per cooptazione”

REGGIO EMILIA – “Sono costate centinaia di migliaia di euro di soldi pubblici ma ha votato il 3,59% degli aventi diritto. Le consulte non hanno convinto i reggiani. I votanti sono stati complessivamente solo 5.251 su 146.099 aventi diritto”. Lo scrivono Dario De Lucia e Fabrizio Aguzzoli, di Coalizione civica, a proposito delle votazioni delle Consulte che, nelle intenzioni dell’amministrazione, dovrebbero rimpiazzare le vecchi circoscrizioni. I due consiglieri comunali hanno presentato un’interrogazione per sapere esattamente, voce per voce, quanto e’ costato il progetto.

Continua Coalizione civica: “Fanno sorridere i toni trionfalistici del giovane assessore De Franco, meglio il più defilato silenzio del sindaco Luca Vecchi (d’altronde fa politica da oltre 20 anni e ha imparato a farla da Graziano Delrio). Nei giorni passati il panico, non si riuscivano a trovare candidati e si temeva la bassa affluenza per il 60% dei posti eleggibili. Sì perché in questo sistema di “partecipazione” circa il 40% dei posti vengono direttamente assegnati da chi ci governa per cooptazione”.

Aggiungono De Lucia e Aguzzoli: “Noi avevamo un’altra idea ma al Pd non piaceva per niente. Il progetto Rivogliamo le Circoscrizioni avrebbe dato poteri, budget e una rappresentanza vera ai nostri quartieri e frazioni ma per fare vera partecipazione devi delegare e non avere paura dei tuoi cittadini”.

In particolare secondo i due consiglieri comunali “non si riesce a trovare da nessuna parte il dato su quanti soldi pubblici sono costate le Consulte volute da sindaco e assessori di Reggio Emilia”.

E concludono: “La proposta Rivogliamo le Circoscrizioni collegava il risultato alle elezioni dei quartieri a quello delle amministrative del 2024, le centinaia di migliaia di euro spesi per gestire il lancio della complessa macchina del progetto potevano essere spesi direttamente per i quartieri. Avremo avuto i rappresentanti dei quartieri con un mandato politico e soldi da spendere per i quartieri invece che per gli spot su RadioBruno”.