Veggia, sparò al benzinaio: accusato pure della rapina in tabaccheria

CASALGRANDE (Reggio Emilia) – Il rapinatore che ha ferito con un colpo di pistola un benzinaio a Veggia, il 12 settembre scorso, è stato accusato anche della rapina del 25 agosto scorso, sempre nella stessa frazione di Casalgrande, alla tabaccheria Corsini. In quell’occasione il malvivente, in seguito alla reazione del tabaccaio, esplose un colpo di pistola che, fortunatamente, non colpì nessuno, andandosi a conficcare nel cartongesso del soffitto, al contrario di quanto accaduto al benzinaio che fu colpito ad una gamba da un proiettile.

I carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Reggio Emilia, coordinati dalla Procura reggiana, hanno identificato il presunto autore della rapina alla tabaccheria che ritengono essere lo stesso che aveva rapinato il benzinaio. Il 28enne sassolese arrestato per la rapina del 12 settembre era proprietario, infatti, dello stesso motociclo utilizzato per la rapina al tabaccaio che poi era stato ceduto ad un’altra persona. Sul cellulare dell’uomo, inoltre, c’erano numerose foto del mezzo e dell’indagato che indossava gli stessi abiti poi utilizzati per la rapina in tabaccheria. Inoltre il calibro di pistola esploso, 6.35, è identico a quello con cui è stato colpito il benzinaio. Il 28enne, che attualmente è nel carcere a Reggio Emilia per la rapina al benzinaio, dovrà quindi rispondere anche di questo reato.