Rissa in via Roma, tre giovani colpiti da Daspo

REGGIO EMILIA – Il questore ha emanato 3 Daspo urbani nei confronti di altrettanti giovani, di cui uno minorenne, responsabili della violenta rissa scoppiata nella tarda serata del 23 luglio scorso in via Roma, in pieno centro storico, nei pressi di un pubblico esercizio.

I tre, infatti, secondo la ricostruzione della polizia intervenuta sul posto, di fronte al rifiuto dell’esercente di somministrare birre, in osservanza delle ordinanze comunali vigenti, avevano dato in escandescenza, rovesciando prodotti dagli scaffali e danneggiando il locale, impossessandosi anche di alcune bottiglie. Poi, in un crescendo di aggressività, avevano scatenato una rissa tra l’esercente e alcuni malcapitati avventori, fin quando gli agenti erano intervenuti a sedare gli animi.

Per i due maggiorenni sono scattate le manette per rissa, danneggiamento e rapina aggravata, mentre il minorenne è stato denunciato a piede libero. Il Daspo prevede il divieto di ingresso e stazionamento nei pressi degli esercizi pubblici e dei locali di pubblico trattenimento all’interno della circonvallazione cittadina che delimita il centro storico per 18 mesi per 2 dei destinatari, ovvero le persone arrestate, e 12 mesi per il minorenne, dalle 18 alle 6 del mattino successivo, per tutti i giorni della settimana.

I tre giovani non potranno accedere a bar o ad altri esercizi pubblici di somministrazione e neanche prendere posto nelle distese estive o comunque stazionare nei pressi dei locali in questi orri. La violazione ai divieti imposti comporta la reclusione per un periodo che va dai sei mesi ai due anni e la multa da un minimo di 8.000 ad un massimo di 20.000 euro.