
REGGIO EMILIA – Si è svolta ieri pomeriggio la cerimonia per l’82° anniversario dell’eccidio delle Officine Reggiane, uno dei momenti più drammatici della storia reggiana durante la Seconda Guerra Mondiale. Il 28 luglio 1943, pochi giorni dopo la caduta del regime fascista, l’esercito aprì il fuoco su una manifestazione pacifica, uccidendo nove operai e ferendo oltre cinquanta persone.
L’evento è stato promosso da Comune e Provincia di Reggio Emilia, CGIL, CISL e UIL, insieme alle associazioni partigiane ANPI, ALPI-APC, ANPPIA, a Istoreco, al Comitato ex operai e impiegati delle Reggiane e al Comitato democratico e costituzionale.