Una sorta di question time dove lo scrittore risponde agli spettatori ripercorrendo gli attimi della sua prigionia
REGGIO EMILIA – La rassegna Finalmente Domenica ricomincia domenica 26 gennaio, alle 11 con “Se questo è Levi”, un progetto di Fanny & Alexander, dedicato a Primo Levi, e che diventa il primo degli appuntamenti della Fondazione I Teatri in occasione delle celebrazioni per la Giornata della Memoria.
Finalmente Domenica, al ridotto del teatro Valli, ore 11, accoglie “I sommersi e i salvati”, la terza parte di questo progetto, che è valso a Fanny & Alexander il Premio Speciale Ubu 2019 e al suo attore, Andrea Argentieri, il Premio Ubu 2019 come Miglior Attore o Perfomer Under 35.
A partire dai documenti audio e video delle teche Rai, Andrea Argentieri veste i panni di Primo Levi. Un “ritratto d’attore”, un incontro a tu per tu, in cui lo scrittore testimonia la sua esperienza nei lager con una tecnica lucidissima capace di esprimere l’indicibile a partire dal perimetro apparentemente sereno della ragione.
Agli spettatori viene distribuito un foglio con le domande che potranno porre a Primo Levi: prende vita una sorta di question time cui lo scrittore risponde ripercorrendo gli attimi della sua prigionia, i suoi rapporti con il popolo tedesco, il suo atteggiamento pacifico, incapace di serbare odio.
Lo spettacolo ci interroga sul nodo della testimonianza, sull’azione del ricordare che riporta a coscienza le ferite, su quel magma svanente che chiamiamo memoria, un serbatoio in continuo divenire, da contrapporre all’indifferenza e alla rimozione lenta del tempo che scorre. L’ingresso a Finalmente Domenica è libero, fino a esaurimento dei posti disponibili.