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Poesia e musica animano le prime sere d’estate

Date Evento
Dal 1 luglio al 3 luglio
Dalle 21.30
Date Evento
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Ingresso

Evento concluso

Mercoledì 1, giovedì 2 e venerdì 3 luglio ai Chiostri di San Pietro e allo Spazio Gerra

Poesia e musica animano le prime sere d’estate

REGGIO EMILIA – Restate, la storica e attesissima rassegna estiva della città, promossa dalla Fondazione Palazzo Magnani insieme al Comune di Reggio Emilia, torna a dare nuova linfa ai luoghi più affascinanti di Reggio Emilia. Iniziano, infatti, questa settimana alcune delle rassegne più note e amate dal pubblico, con nuove proposte e nuovi soggetti coinvolti.

La prima grande novità riguarda il coinvolgimento nel cartellone Restate della Fondazione I Teatri che, con la rassegna ‘I Teatri ai Chiostri/Edizione straordinaria’, propone in cinque date per tutti i mercoledì di luglio, concerti, spettacoli di prosa e recital.

Mercoledì 1 luglio al Chiostro di San Pietro
Sarà il pianista Davide Cabassi a inaugurare mercoledì 1 luglio alle 21,30 nel Chiostro grande di San Pietro, con il concerto “Maschere e Favole” che riunisce tre importanti pagine della letteratura pianistica ottocentesca, a partire da  Kinderszenen  op. 15 (“Scene infantili”) del 1838, in cui Schumann ritrae con incantevole semplicità e profondità psicologica piccole scene del mondo dell’infanzia, con le sue favole, i suoi giochi e sogni. Seguirà ancora Schumann con  Carnaval  op. 9 (1834-35), travolgente  galleria di maschere e ritratti fantastici: 22 pezzi fortemente contrastanti, ma intimamente legati fra di loro per essere tutti basati sulla variazione di un unico tema di quattro note. Chiude il programma la più rilevante delle composizioni per pianoforte di Musorgskij, i  Quadri di un’esposizione  (1874), ispirati da una mostra del pittore Viktor Hartmann. In questo percorso ideale composto da dieci quadri collegati tra loro da una  promenade  (passeggiata) che ritorna costantemente variata, il pianoforte sembra racchiudere i colori di un’intera orchestra: ricchezza timbrica e capacità evocativa conferiscono ai  Quadri  una indimenticabile potenza visionaria.

Info: biglietto unico: 5 euro. Prevendita biglietti obbligatoria  (La sera degli spettacoli in loco non sarà attiva alcuna biglietteria): www.iteatri.re.it e presso  Biglietteria Fondazione I Teatri  (lunedì, martedì, mercoledì, giovedì: 9.30 alle 12.30 mercoledì anche  dalle 17 alle 19). In caso di maltempo lo spettacolo verrà annullato ed il biglietto rimborsato. Info: 0522.458811 centralino / 0522.458854 lun e mar dalle 13 alle 15 biglietteria@iteatri.re.it

Giovedì 2 luglio agli orti di Santa Chiara
Gli Orti di Santa Chiara nel giardino dello Spazio Gerra sono il luogo scelto per ospitare altre due rassegne amatissime dal pubblico di Restate: “Un giro (non solo) di Jazz”, che animerà tutti i giovedì sera tra musica jazz, folk e avanguardia, e “Vola Alta Parola”, la rassegna di poesia del venerdì.

Giovedì 2 luglio alle 21,30 ci sarà la prima delle cinque serate musicali e vedrà esibirsi Alfio Antico, erede diretto della tradizione musicale popolare, considerato il più grande interprete della Tammorra e del Tamburo a Cornice. Alfio Antico mescola canto, poesia e azione scenica in un concerto che presenta il suo ultimo album, “Trema La Terra”, pubblicato a marzo 2020 da Ala Bianca / Warner e prodotto da Cesare Basile, con la collaborazione di Gino Robair (Tom Waits, John Zorn).

Ancestrale e, nello stesso tempo, futurista, selvaggio e poetico, acustico ed elettronico, tradizionale e sperimentale, colto e popolare, tragico e comico, teatrale e musicale, bucolico e spettrale, minimale e sontuoso: così appare Alfio Antico in questo album, nel quale tammurriate e tarantelle s’intrecciano con Nick Cave, Battiato, Tom Waits,
Quentin Tarantino, punk e bluegrass. Il suo modo di cantare è una sorta di arcaico impasto metafonetico tra gergo pastorizio e lentinese, racconti mitologici, suoni e rumori della natura: è «sicilian rap», come lo ha definito Gino Robair, che ha partecipato alla realizzazione del disco.

Info: per poter assistere al concerto in base alle disposizioni in materia di Corona Virus è necessaria la  prenotazione  chiamando il  numero  0522 585654 (servizio disponibile dal lunedi al venerdì dalle 10 alle 13) o via  mail  scrivendo a spaziogerra@comune.re.it, oppure di persona presso la sede di Spazio Gerra (dalle 10 alle 13)

Venerdì 3 luglio, giardino Spazio Gerra
Torna per il settimo anno consecutivo, nella nuova cornice del giardino dello Spazio Gerra, la rassegna “Vola Alta Parola”, promossa da Fondazione Palazzo Magnani e curata da Guido Monti. Sarà un’edizione, racconta Guido Monti, “per riappropriarsi di spicchi di libertà, tra le piaghe al momento contenute della nuova peste, per invitare la comunità a tornare a sedersi per ascoltare i poeti e quelle loro vibrazioni vocali che si propagano nell’aria umida e ferma di questa strana estate o le loro quiete esitazioni, o le mimiche facciali che talvolta accompagnano una verso, una strofa alla fine della sua pronuncia”.

Venerdì 3 luglio alle 21,30 salirà sul palcoscenico della poesia contemporanea, Maria Luisa Vezzali, (Bologna 1964), poetessa tra le più limpide della sua generazione, fine traduttrice tra gli altri di Adrienne Rich e Lorand Gaspar, che, in dialogo col poeta e critico Vito Bonito, presenterà il suo ultimo libro Tutto questo (puntoacapo editrice 2018) premio Luigi Di Liegro.

Info: ingresso gratuito con prenotazione biglietti obbligatoria. Per prenotarsi occorre chiamare al numero 0522 585654 (servizio disponibile dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13) o via  mail  scrivendo a spaziogerra@comune.re.it, oppure di persona presso la sede di Spazio Gerra (dalle 10 alle 13)