0 - Apertura

“Lascia ch’io”, il mondo dello spettacolo in lunga e dolorosa attesa

Date Evento
Dal 4 dicembre al 8 dicembre
Date Evento
Date Evento
Ingresso

Evento concluso

Lascia ch’io” del coreografo Diego Tortelli sarà visibile dal 4 all’8 dicembre e, tramite qrcode, i passanti potranno scoprire il (liberatorio) finale sul proprio cellulare. Estratti del video e finale anche sui siti web e sulle pagine social delle due Fondazioni

“Lascia ch’io”, il mondo dello spettacolo in lunga e dolorosa attesa

REGGIO EMILIA – Lo spettacolo dal vivo sta attraversando un tempo sospeso, “separato” dal proprio pubblico. Una lunga e dolorosa attesa, che emerge in “Lascia ch’io”, installazione video, coprodotta da Fondazione I Teatri e Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto, visibile dal 4 all’8 dicembre prossimi, su uno schermo collocato in una vetrina affacciata su piazza del Monte.

“Lascia ch’io”, del coreografo Diego Tortelli, con i danzatori di Aterballetto, è stato realizzato durante il lockdown al Teatro Municipale Valli. Un quadro in movimento dai tempi infiniti, come infinita sembra l’attesa di poter ritornare a godere dell’arte in presenza, di partecipare insieme, in uno stesso luogo, al momento artistico.

Il video, realizzato dalla videomaker Valeria Civardi, racconta di un teatro Municipale Valli deserto, in cui i danzatori compiono un flusso di micro-gesti, di una tempesta sulla scena tra ordine e disordine, tra armonia e caos.

Il finale del video, liberatorio, si scoprirà tramite un QR-code, che permetterà a ogni passante di collegarsi direttamente con il proprio cellulare al momento in cui lo spettacolo dal vivo, finalmente, potrà fare cadere quel velo che lo separa dal proprio pubblico. Un finale poetico che racconta nella sua bellezza anche la sofferenza di un’attesa imposta.

Sperando davvero che, nella realtà, questo accada al più presto. “I Teatri e Aterballetto, con questo piccolo gesto – dicono il direttore dei Teatri, Paolo Cantù e il direttore della Fondazione Nazionale della Danza /Aterballetto, Gigi Cristoforetti – vogliono dare un segno di presenza e di vicinanza alla città. Come tutti i teatri e le Compagnie di danza d’Europa, vogliamo dire a tutto il settore e al pubblico: siamo chiusi ma non fermi, con voi abbiamo aspettato e ora siamo pronti ad accogliervi nuovamente…”.

Alcuni estratti dal video di piazza del Monte saranno anche online dal 4 all’8 dicembre sui siti web di Teatri e Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto e, dal giorno 9 dicembre, anche la conclusione dell’opera con il cortometraggio finale.