Cavallerizza il suono del colore: il duo pianistico Arciuli/Rebaudengo

REGGIO EMILIA – L’inaugurazione della mostra Kandinsky→Cage. Musica e Spirituale nell’Arte di Palazzo Magnani, coincide con il secondo e ultimo dei concerti – riuniti sotto la sigla Fattore K – che il festival Aperto ha programmato, tematicamente connessi alla mostra.

Il duo pianistico Emanuele Arciuli / Andrea Rebaudengo sabato 11 novembre, ore 20.30 al Teatro Cavallerizza propone Il suono del colore. Intorno a Kandinskij, musiche di Claude Debussy, Arnold Schoenberg, Igor Stravinskij, Georges I. Gurdjeff / Thomas De Hartmann, Aleksandr Skrjabin. In apertura, conversazione fra i pianisti e Martina Mazzotta, curatrice della mostra che inaugura sabato e sarà aperta a Reggio Emilia fino al 25 febbraio.

Kandinskij assiste a Monaco, nel capodanno del 1911, a un concerto di Schoenberg e trova un’immediata affinità tra quella musica, i propri dipinti e i gli ideali dell’opera d’arte totale che egli cerca di portare sulla scena teatrale. Un anno dopo, l’almanacco “Der blaue Reiter” (“Il cavaliere azzurro”) diventa il manifesto estetico e spirituale del pensiero di Kandinskij e della cerchia di musicisti e pittori che anelano alla fusione di parola, suono e colore in una sublime sintesi.

Il concerto condensa alcune fra le più significative esperienze del rapporto suono-colore, da Farben di Schönberg, al Prometeo di Skrjabin, a un frammento di Thomas de Hartmann (il musicista più legato a Kandinskij); dalle linee magistrali di Stravinskij, al colore miracoloso di Debussy, in un brano in cui il desiderio di trionfo della bellezza si accosta al furore bellico della prima guerra mondiale, che tanto ha segnato Kandinskij e i suoi contemporanei.

Grazie alla collaborazione tra Palazzo Magnani e Fondazione I Teatri sarà possibile acquistare un solo biglietto (prezzo speciale 15 euro) con cui accedere sia al concerto al Teatro Cavallerizza, sia alla mostra di Palazzo Magnani (su www.musement.com).