Domenica 27 marzo, alle 16, lo spettacolo tratto dalla fiaba pacifista del 1936, purtroppo divenuta ancora attuale
REGGIO EMILIA – “Ferdinando il toro, i fiori e il calabrone” che andrà in scena domenica 27 marzo, alle 16, al Teatro Cavallerizza è uno spettacolo consigliato ad un pubblico a partire dai 3 anni ed è un’opera pacifista, che porta in sé un messaggio quanto mai attuale.
Uno spettacolo di Danilo Conti e Antonella Piroli della Compagnia TCP Tanti Cosi Progetti, prodotto da Accademia Perduta / Romagna Teatri, che mette in scena con attori, oggetti e pupazzi una favola, pubblicata per la prima volta nel 1936, sulla storia di Ferdinando, il giovane toro che preferisce il profumo di un fiore alla violenza della corrida e che suonò all’epoca come una nemmeno troppo velata metafora pacifista.
Anche Gandhi la citava tra i suoi libri preferiti. Un messaggio potente, purtroppo diventato di stringente attualità, che contrappone in modo ironico e paradossale l’umanità del toro e la bestialità della violenza e della guerra.