Venerdì alle 20.30, al Teatro Cavallerizza torna l’artista che, dopo la potente nudità di “Tragèdie” propone una coreografia incentrata sui sette peccati capitali
REGGIO EMILIA – Venerdì alle 20.30, al Teatro Cavallerizza torna l’artista che, dopo la potente nudità di “Tragèdie” propone una coreografia incentrata sui sette peccati capitali e si rivolge sia al pubblico degli adulti sia a quello dei bambini.
Dopo la potenza della nudità dei corpi in un movimento incessante e quasi ossessivo di Tragédie, torna a Festival Aperto la centralità della tematica del corpo nel lavoro di Olivier Dubois, con 7xRien, coreografia incentrata sui 7 peccati capitali, peccati in grado di causare secondo la tradizione la distruzione totale dell’umanità di una persona.
In un spazio argentato, reso interamente di alluminio prende corpo un vero e proprio passaggio attraverso cui giungere all’espiazione. In questa coreografia, Dubois si rivolge espressamente al pubblico degli adulti come a quello dei bambini. Il titolo dice già tutto: letteralmente, “7 per Niente “, non vi è infatti niente di grave, niente di così realmente pericoloso, come spiega il coreografo.