Trading online con i CFD: cosa sono e come funzionano
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Trading online con i CFD: cosa sono e come funzionano

7 dicembre 2018 | 13:37



REGGIO EMILIA – Oltre agli investimenti tradizionali, in obbligazioni e titoli di Stato, sempre più persone ogni anno si dedicano al trading online. Si tratta di una vera e propria attività finanziaria, che può essere svolta anche da soli con un computer e una connessione internet, aprendo un conto presso una piattaforma online. All’interno è possibile investire sui mercati, attraverso una serie di strumenti come i CFD, in assoluto i più utilizzati nel trading online.

Tuttavia, nonostante vantino un funzionamento piuttosto semplice, i CFD e gli altri strumenti di trading richiedono una profonda conoscenza da parte dei traders, poiché sono inseriti in un’attività finanziaria ad alto rischio. Per questo motivo è importante rivolgersi soltanto alle migliori piattaforme di trading online, broker che mettono a disposizione dei propri clienti corsi di formazione di qualità e adatti a tutti i livelli. Grazie al supporto dello staff di tradingonlinebroker.com vediamo nel dettaglio cosa sono i CFD, come funzionano e come utilizzarli nelle strategie di trading online.

Caratteristiche principali del trading in CFD
I CFD, Contract For Difference o contratti per differenza, sono dei prodotti finanziari di tipo derivato, ovvero non legati a un bene reale, ma il cui valore è basato su un sottostante. Questo può essere ad esempio una materia prima, un’azione, un indice o una coppia di valute Forex. Il prezzo del CFD è quindi vincolato a quello del suo asset di riferimento, perciò quando si investe nei contratti per differenza non si acquista di fatto il sottostante, ma si investe sul possibile prezzo che potrebbe assumere entro un termine temporale preciso.

I CFD vengono costruiti dai broker, che consentono a loro volta agli investitori di comprarli applicando uno spread, un differenziale tra il prezzo di acquisto e quello di vendita. Se al termine della scadenza la posizione aperta dal trader si rivelerà esatta, porterà a casa il capitale investito più il rendimento del CFD, altrimenti perderà tutta o una buona parte dell’investimento. La durata dell’operazione può andare da un minimo di 30 secondi, fino a un massimo di vari giorni o settimane, a seconda del broker e della piattaforma.

Ovviamente i CFD con scadenze di pochi secondi o minuti sono adatti soltanto ai traders più esperti, poiché si tratta di un tipo di trading molto complesso, che richiede capacità professionali elevate e software avanzati per l’analisi degli andamenti. Per un investitore alle prime armi è consigliabile operare con i CFD di medio o lungo termine, meno rischiosi e volatili. Quando si vende una posizione aperta, tale operazione si chiama short in gergo tecnico, al contrario la vendita viene definita come long.

Pro e contro dei CFD nel trading online
I CFD offrono diversi vantaggi ai traders, tra cui la possibilità di effettuare investimenti con capitali ridotti, poiché non è necessario acquistare gli asset di riferimento. Inoltre permettono di fare trading su qualsiasi sottostante, come materie prime, valute, azioni, indici o anche criptovalute. Alcuni broker offrono anche strumenti come la leva finanziaria, che consentono di aumentare l’esposizione sull’investimento, senza investire i capitali richiesti.

Tuttavia è una pratica potenzialmente piuttosto rischiosa, perché se da un lato aumenta i guadagni potenziali, dall’altro fa crescere anche le possibili perdite. Per quanto riguarda invece gli svantaggi ne esistono diversi, tra cui il rischio di perdere tutto o quasi il capitale investito, oltre all’alta volatilità di alcuni asset, il cui prezzo di riferimento può oscillare pesantemente anche in pochi secondi.

I CFD rappresentano uno strumento fondamentale per il trading online, ma allo stesso tempo bisogna imparare ad usarli correttamente, inserendoli all’interno delle proprie strategie d’investimento. Nonostante i molti vantaggi offerti è indispensabile apprendere l’analisi tecnica, lo studio analitico degli andamenti, l’unico metodo in grado di guidare i traders nell’utilizzo dei CFD. Perciò, prima di aprire un conto di trading, è necessario assicurarsi che il broker sia una società seria e certificata, ma soprattutto che offra un percorso di formazione adeguato al proprio livello.