REGGIO EMILIA – Per decenni la sigaretta è stata simbolo di libertà: nei vecchi western sia buoni che cattivi fumavano una sigaretta e il rituale e il gesto erano accompagnati da grandi pause e momenti di solenne carica emotiva.

Poi il divieto di rappresentare questa pratica, in pellicola e in pubblicità, seguito dall’avvento della sigaretta elettronica hanno fatto il resto. La sigaretta è diventata demodé, sintomo di usi antiquati. Da qualche anno a questa parte è lo svapo la vera moda, tant’è che fumare una sigaretta elettronica è diventato simbolo di personalità, gusto e raffinatezza.

A decretare il successo della sigaretta elettronica concorrono la potenziale riduzione delle sigarette classiche, il minore dispendio economico, la maggiore libertà di poter svapare anche in alcuni ambienti chiusi e comunque in molti più contesti dove vige invece il divieto di fumo. Altro elemento di successo della e-cig è la distintività, fatto che porta a svapare anche fumatori occasionali, semplicemente interessati al gusto che può dare l’esalazione di vapori a ridotto o nullo carico di nicotina, magari profumati all’odore di frutta.

E va detto che in commercio esistono ormai diverse tipologie di sigarette elettroniche: quelle per autentici specialisti a conoscenza di tutti i segreti del vaping, fino alle e-cig molto diffuse in tabaccheria come myblu (che secondo fonti Nielsen è uno dei brand più venduti in Italia), e destinate a tutti i fumatori che vogliono provare a ridurre il numero di sigarette fumate.

Così come molto vario è l’assortimento di aromi liquidi specificamente commercializzati per lo svapo. Ragione che permette di poter scegliere e variare la propria ‘dieta’ a base di vapore, vivacizzando i momenti di relax o anche la più canonica pausa sigaretta lavorativa senza infastidire chi non fuma. Questo perché i liquidi per sigarette elettroniche, al sapore di mentolo o di vaniglia, sicuramente non disturbano l’ambiente.

Insomma, la sigaretta elettronica permette di coniugare il bisogno di ridurre il numero di sigarette fumate, con l’opportunità di poter conservare un momento di piacere e di evasione dal quotidiano.