Qual è la reale importanza di Ethereum?
Criptovalute | ARTICOLO SPONSORIZZATO

Qual è la reale importanza di Ethereum?

27 luglio 2021 | 13:19


La seconda criptovaluta per capitalizzazione, dopo Bitcoin


REGGIO EMILIA – Quando si parla di criptovalute, la mente va subito a pensare a Bitcoin, denominata non a caso la Regina delle criptovalute. Bitcoin, infatti, è la valuta digitale più conosciuta e più scambiata al mondo. Il suo successo deriva probabilmente da un semplice fatto: essa è stata la prima criptovaluta creata per il suo scopo (ossia quello di essere un mezzo di scambio tra valute diverse e una riserva di valore).

Tuttavia, per quanto le criptovalute altcoin si stiano facendo largo e ottenendo sempre più risonanza, non tutti conoscono l’esistenza di altri token digitali sui quali è possibile investire, oppure ne hanno giusto sentito parlare superficialmente.

Ad esempio, secondo un sondaggio condotto negli Stati Uniti solo il 21% degli intervistati conosce Ethereum, nonostante essa sia la seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato. La criptovaluta è finita sotto i riflettori durante il rally del prezzo che Ethereum ha sperimentato tra aprile e maggio 2021, quando il valore dell’asset è passato da poco più di $1000 a poco più di $4000 nel giro di 3 mesi.

Di conseguenza, chiunque avesse investito $10.000 in Ethereum a gennaio 2021 avrebbe potuto realizzare un profitto di $40.000 in soli 3 mesi, una cifra molto allettante che ha spinto sempre più investitori ad unirsi ai sostenitori della community di Ethereum.

Ma quali sono le particolarità di Ethereum? E perché, secondo molti esperti (tra cui, a discapito del nome Bitcoin Up, la piattaforma online di trading appena citata) è in lista per diventare più importante dell’attuale Regina delle criptovalute Bitcoin?

Caratteristiche di Ethereum
Ethereum è una piattaforma decentralizzata sulla quale è possibile sfruttare la tecnologia blockchain per condurre operazioni di scambio peer-to-peer, nonché la creazione e pubblicazione degli Smart Contract. I cosiddetti “contratti intelligenti” sono scritti per porre in diretta comunicazione le due parti coinvolte in un’operazione di scambio, ossia acquirenti e venditori, senza la necessità di ricorrere ad un ente intermediario che si occupi dell’esecuzione del contratto.

Tutto questo semplifica notevolmente il processo di acquisto e di vendita e, in particolare, la tracciabilità di ogni transazione. Di fatti, lo sviluppatore ha concepito la rete peer-to-peer per essere efficiente nel tracciare ogni movimento in tempo reale, in modo che la proprietà del token scambiato venga registrata istantaneamente al momento della conclusione effettiva della trattativa.

Gli Smart Contract, invece, sono stati definiti la “Seconda rivoluzione della blockchain”, in quanto rendono il processo di tracciabilità ancora più semplice, e soprattutto consentono di creare progetti e lanciare iniziative digitali in maniera semplice ed efficace, poiché sfruttano un linguaggio di programmazione Turing completo.

Senza scendere troppo in dettagli tecnici, è sufficiente sapere che oggigiorno la stragrande maggioranza dei progetti fondati sulla blockchain e che includono dei token da poter utilizzare all’interno dell’ecosistema digitale vengono creati proprio con Ethereum, attraverso il codice Solidity. Ancora, i progetti che non si fondano su Ethereum vengono comunque sviluppati con il codice Solidity, rendendo ogni piattaforma, rete e, più in generale, ogni progetto compatibili con Ethereum.

Implicazioni economiche delle funzionalità di Ethereum
Bitcoin detiene il suo valore in quanto riserva di valore e mezzo di scambio e trasferimento di valore. Ethereum, invece, è un token più pratico, nel senso che viene utilizzato per la creazione di altri progetti fondati sulla tecnologia blockchain, portandola ad un livello superiore.

Ecco l’implicazione più rilevante ai fini del nostro articolo: data la crescente quantità di progetti che utilizzano Ethereum per svilupparsi, è evidente che il valore della valuta potrebbe aumentare in proporzione alla sua utilità pratica. Più viene utilizzato, più il valore sale. Ed Ethereum sta effettivamente venendo sempre più utilizzato.

Questo motivo ha spinto molti investitori privati ad investire i loro risparmi, affidandosi a broker online regolamentati e legittimi, puntando sul successo dell’asset digitale secondo per capitalizzazione. Infatti, la criptovaluta non solo sta ottenendo un interesse sempre maggiore, ma secondo alcuni analisti esperti potrebbe scalzare Bitcoin dal 1° posto sul podio. Per quanto ciò non sembra ancora possibile nel brevissimo periodo, non è detto che non possa accadere già entro fine 2021.