La nuova internet è alle porte: cosa sapere sul 5G
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La nuova internet è alle porte: cosa sapere sul 5G

23 giugno 2020 | 10:53



REGGIO EMILIA – Nei prossimi mesi Internet avrà una marcia in più grazie al 5G, il nuovo standard che garantirà per la navigazione più larghezza di banda e, quindi, migliori prestazioni rispetto al 4G in tutta Italia, da Milano a Torino a Reggio Emilia, e fino ad arrivare alle grandi città del Sud Italia.

In questo modo Internet, che è già un ottimo canale di intrattenimento per lo streaming online di film e di serie Tv, e per giocare a Book of Ra, metterà letteralmente il turbo anche perché si potranno sviluppare e diffondere servizi online innovativi che richiedono non solo un elevato consumo di dati, ma pure delle bassissime latenze di trasmissione.

Internet 5G, la rivoluzione è ormai alle porte
Internet ed il 5G, inoltre, saranno in grado di rivoluzionare non solo il settore dei servizi online, ma pure tanti comparti dell’economia come l’automotive, il manifatturiero, il retail e l’assistenza sanitaria. Una forte espansione è attesa pure per l’IoT, ovverosia per l’Internet delle Cose, con la domotica nelle abitazioni e con l’automatizzazione dei processi industriali.

In più, per la fruizione dell’Internet in mobilità, cresce l’attesa per il lancio su vasta scala dei nuovi smartphone 5G grazie ai quali non sono sarà possibile, con la massima fluidità, la visione di video ad alta risoluzione, ma pure l’accesso più semplice e più immersivo alla realtà aumentata, alla realtà virtuale ed a tante altre applicazioni avanzate che attualmente, invece, non possono essere accessibili e fruibili con il 4G.

Il 5G garantirà lo sviluppo dei servizi in contesti potenzialmente critici
La latenza significativamente più bassa del 5G, rispetto al 4G, farà decollare tutti quei servizi e quei sistemi che operano nei cosiddetti contesti potenzialmente critici come ad esempio la guida autonoma, e lo stesso dicasi pure per le applicazioni di robotica basate non solo sulla precisione, ma anche sulla risposta ai comandi che deve essere praticamente istantanea.

Guida autonoma possibile solo grazie al 5G
Nel dettaglio, la guida autonoma è possibile se e solo se il veicolo è dotato di una efficiente vista artificiale al fine di poter riconoscere prontamente gli ostacoli, e di leggere il traffico. Il 5G, che garantirà una trasmissione dei dati pari a ben 100 volte più veloce dell’attuale 4G, permetterà tutto ciò attraverso la guida autonoma che farà leva su antenne radar, su telecamere intelligenti e su scanner laser.

Quello dell’auto che guida da sola non è peraltro uno scenario fantascientifico, ma la realtà del domani in quanto già da qualche anno a questa parte sono in corso progetti che troveranno nel 5G la possibilità di garantire precisione ai sensori, di rendere smart l’intelligenza artificiale, e di far funzionare con efficienza e velocità gli algoritmi.

Con la conseguenza che in futuro la nostra prossima auto da acquistare sarà senza pilota ed anche eco-sostenibile in quanto a trazione 100% elettrica e, a regime, pure in grado di auto-alimentarsi tramite pannelli solari. In altre parole, il futuro non è domani, ma è già qui!