Come pulire le pareti esterne di una casa in legno?
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Come pulire le pareti esterne di una casa in legno?

5 agosto 2022 | 15:19



REGGIO EMILIA – Se sei qui, molto probabilmente ti starai chiedendo come pulire e curare le pareti di una casa in legno, noi abbiamo pensato di semplificarti il lavoro con dei suggerimenti utili da applicare sin da subito ed in totale autonomia.

Quindi, ora non ti rimane che leggere le prossime righe per scoprire a cosa ci riferiamo e scegliere la tecnica più adatta alle condizioni delle pareti ed alla quantità di sporco presente.

Per mettere in atto una di queste due metodologie non dovrai acquistare strumenti costosi o chiamare un esperto, perché potrai tranquillamente arrangiarti anche se non hai particolare esperienza nel “fai da te”.

Diversi modi per pulire le pareti di una casa in legno

Nelle prossime righe descriveremo due diverse metodologie per pulire le pareti delle case di legno prefabbricate, ossia:

● Utilizzando l’idropulitrice,
● Svolgendo un lavoro profondo, con una nuova applicazione dell’impregnante e della vernice.

Sta a te scegliere il metodo più adatto alle tue esigenze ed allo sporco presente nelle pareti dell’abitazione.

Primo modo: la pulizia delle pareti di una casa in legno con l’idropulitrice

Il primo metodo che ti consigliamo per pulire le pareti della tua casa in legno è quello di utilizzare l’idropulitrice.

L’idropulitrice non è altro che uno strumento che, una volta collegato ad una fonte di corrente, utilizza la potenza di un getto d’acqua ad alta pressione per rimuovere lo sporco; grazie alla forza esercitata dal getto, si è in grado di ottenere ottimi risultati su qualsiasi tipo di superficie (dal pavimento in cotto al legno, senza dimenticare le fughe tra una piastrella e l’altra e le pareti della casa) ed in un tempo nettamente inferiore rispetto al classico tubo utilizzato per l’irrigazione. Nel mercato è possibile trovare un’idropulitrice sia ad uso professionale che casalingo, queste ultime hanno un prezzo molto accessibile e sono l’ideale per svolgere un lavoro come quello di rimozione dello sporco dalle pareti in legno.

Per svolgere l’operazione con questo primo modo, dovrai attrezzarti con i seguenti strumenti:

1. Acqua,
2. Idropulitrice,
3. Tenuta per pulire.

Il procedimento

Il procedimento è molto semplice, una volta collegata l’idropulitrice alla corrente, dovrai azionarla ed inizia a pulire la parete interessata della casa in legno seguendo la naturale venatura del legno (se la parete è costituita da tronchi posizionati in orizzontale, procedi con la pulizia da destra verso sinistra, dall’alto verso il basso e viceversa nel caso in cui i tronchi siano messi in verticale).

Ti basterà eseguire un paio di passaggi per notare subito la differenza da prima a dopo: il legno risulterà molto più brillante e decisamente più pulito. Il motivo è che l’idropulitrice, grazie al suo getto molto forte, andrà a rimuovere quelli che sono i funghi che si depositano dopo le piogge delle stagioni passate.

Una volta che avrai pulito tutta la superficie, potrai procedere con l’applicazione di un olio per legno, in grado di proteggere il legno per la stagione avvenire. Prima di procedere con l’applicazione, consigliamo di attendere l’asciugatura di tutta la superficie; in questo modo, potrai ottenere un risultato ottimale, uniforme e duraturo.

Questo metodo è particolarmente indicato per chi ha pareti della casa in legno di teak.

Secondo modo: una pulizia più profonda

Se questo metodo non ti convince o vuoi, comunque, eseguire un lavoro più “certosino” per rimuovere lo sporco più ostinato, puoi procedere con una manutenzione straordinaria del legno. Questa manutenzione consiste nel rimuovere ed applicare nuovamente l’impregnante e la vernice alle superfici. Questo lavoro oltre a rimuovere lo sporco, proteggerà il legno nel lungo periodo e permetterà alla casetta di tornare bella come il primo giorno e resistere a qualsiasi condizione climatica.

Gli strumenti che ti serviranno per pulire le pareti esterne della tua casain legno prefabbricata con questo secondo metodo sono:

● L’acquaragia (o simili);
● Impregnante, ideale per proteggere il legno dall’umidità e dall’acqua;
● Olio, ancor più resistente dell’impregnante e servirà, anch’esso, a proteggere il legno;
● Vernice, che darà al legno un certo stile (ad esempio, un colore lucido piuttosto che opaco, oppure permetterà al legno di far vedere tutte le sue venature);
● Pennello a setole piatte per la stesura delle vernici;
● Carta vetrata per rimuovere lo sporco e la vecchia vernice. La grana della carta vetrata potrà essere sia grossa, per rimuovere la vernice e lo sporco più ostinati, che fine, per le finiture e per il legno tanto rovinato;
● Spazzola morbida o panno in microfibra per rimuovere la polvere.

Passiamo ora alla messa in pratica ed applicazione di tutti questi strumenti.

La procedura

Il primo step da compiere per ottenere una casa in legno è quello di procedere con la rimozione dello sporco aiutandosi con la spazzolina e, successivamente, con il panno in microfibra. In questo modo, potrai rimuovere lo sporco superficiale e procedere, poi, con la rimozione della vecchia vernice.

Successivamente, una volta rimosso lo sporco, dovrai rimuovere la vecchia vernice aiutandoti con l’acquaragia e la carta vetrata a grana grossa o fine a seconda dell’usura del legno: se la superficie è stata verniciata di recente ed il legno risulta solo smarrito, allora procedi con una carta abrasiva a carta grossa, altrimenti, se il legno è molto degradato, procedi con una grammatura fine.

Ora, dopo aver rimosso la vecchia vernice, potrai procedere con la prima applicazione dell’impregnante: stendi l’impregnante aiutandoti con un pennello a setole piatte seguendo la naturale venatura del legno e, una volta applicato su tutta la superficie, attendi 24 ore prima di eseguire una nuova applicazione. Quindi, trascorse 24 ore, procedi con una seconda mano per una maggior efficienza e tenuta.

Nota bene: prima di procedere con la seconda applicazione, rimuovi eventuali imperfezioni o granuli di polvere con della carta vetrata a grana fine.

Dopo aver atteso altre 24 ore per l’asciugatura, procedi con l’applicazione della vernice: anche qui, dovrai svolgere gli stessi procedimenti usati per la stesura dell’impregnante, per ottenere una miglior protezione ed effetto.

Ora la struttura sarà protetta da sporco, condizioni atmosferiche avverse, umidità e muffa per 3-5 anni, a seconda dell’esposizione della struttura stessa.