Un 24enne e un 37enne nordafricani hanno sottratto il cellulare a un conoscente con una scusa, poi rivenduto a pochi euro
RUBIERA (Reggio Emilia) – Un 24enne e un 37enne nordafricani sono stati denunciati dai carabinieri della stazione di Rubiera con l’accusa di furto con destrezza in concorso con l’accusa di aver sottratto il telefono cellulare a un altro immigrato approfittando della sua buona fede.
I fatti risalgono al pomeriggio del 23 settembre scorso, quando il derubato era seduto su una panchina del parco “Don Andreoli” di Rubiera. Intorno alle 15, è stato avvicinato dai due uomini, a lei già noti. Uno dei due, un 37enne, con il pretesto di ascoltare della musica, ha chiesto in prestito lo smartphone, allontanandosi subito dopo insieme al complice verso la stazione ferroviaria. Il telefono è stato poi rivenduto per pochi euro alla stazione ferroviaria di Modena.
A seguito della denuncia, i carabinieri hanno avviato gli accertamenti, che hanno permesso di individuare i presunti autori del furto grazie alla dettagliata descrizione fornita dalla vittima e alla conoscenza pregressa dei due, già denunciati in passato per reati analoghi e soliti frequentare la zona. La certezza dell’identificazione è stata ulteriormente confermata da un riconoscimento fotografico.

