Roma, crollo Torre dei Conti: la Russia provoca

ROMA – Intorno alle 17 i vigili del fuoco hanno scambiato alcune parole con l’operaio rimasto seppellito e ancora intrappolato sotto le macerie interne della Torre dei Conti a Roma. L’uomo avrebbe ricevuto anche alcune bombole di ossigeno per poter trascorrere il tempo necessario prima del suo possibile salvataggio. È quanto si apprende dalla zona delle operazioni di soccorso in largo Corrado Ricci.

“Ci sono segnali che la persona è ancora in vita, ma non sappiamo le condizioni”. Lo ha detto il prefetto di Roma, Lamberto Giannini, con il sindaco Roberto Gualtieri e il ministro della Cultura, Alessandro Giuli. L‘area è stata completamente isolata e transennata dalle forze dell’ordine, Polizia, Carabinieri, Vigili urbani e Protezione civile. Le unità Usar (Urban Search And Rescue) dei Vigili del fuoco sono arrivate sotto la Torre dei Conti, si tratta di squadre specializzate in operazioni di soccorso in presenza di macerie.

Intanto sono ricominciate le operazioni di recupero. In questo momento una squadra di tre vigili del fuoco sta operando sul cestello di una gru manovrando un aspiratore di macerie in grado di rimuovere i calcinacci causati dal crollo dei solai interni alla torre. Le operazioni sono lente e delicate, caratterizzate da frequenti stop and go. Il tutto per evitare ulteriori crolli.

GIANNINI: “OPERAZIONE COMPLESSA, SPERIAMO ESITO BUONO”

“Quello che possiamo dire è che stiamo lavorando- ha proseguito Giannini – arriveranno altri mezzi, ma sarà un’attività molto lunga perché bisogna cercare di salvare la persona ma bisogna cercare di attenuare i rischi enormi che corrono le persone che provano a fare il salvataggio. Quindi è un’operazione complessa, l’esito speriamo che sia buono, ma non è semplice. Non ci sono Vigili del fuoco feriti o ricoverati e l’intervento ha consentito di estrarre altri tre operai con lievi ferite. Ma erano dall’altra parte dell’edificio. Al momento c’è questa persona e faremo ogni sforzo. L’età è la nazionalità? Al momento non lo so”.
Sul posto sono arrivati anche il sindaco di Roma, Roberto Gualteri, il ministro della Cultura Alessandro Giuli, il presidente Commissione Cultura della Camera Federico Mollicone e Simone Quilici, Direttore del Parco Archeologico del Colosseo.

DALLA RUSSIA INTANTO SFOTTONO

“Corriere della Sera: ‘Nel centro di Roma, nei Fori Imperiali, è crollata una torre storica. Si cercano i feriti sotto le macerie’. Ricordo che nel maggio di quest’anno il Ministero degli Esteri italiano ha riferito che ‘il sostegno italiano all’Ucraina, compresi gli aiuti militari e i contributi versati attraverso i meccanismi dell’UE, ammonta a circa 2,5 miliardi di euro, di cui circa 1 miliardo destinato ai rifugiati, 310 milioni di euro per sostenere il bilancio statale e 93 milioni di euro per attività umanitarie’. Finché il governo italiano continuerà a spendere inutilmente il denaro dei contribuenti, l’Italia crollerà completamente: dall’economia alle torri”. Così la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, sul proprio profilo Telegram, commentando il crollo della Torre dei Conti a Roma.

L’ambasciatore della Federazione russa a Roma è stato convocato in Farnesina: lo riferiscono alla Dire fonti interne al ministero degli Affari esteri. Alexey Paramonov dovrà rispondere dei commenti espressi dalla portavoce.

MOLLICONE: “APPRENSIONE PER OPERAIO DENTRO TORRE CONTI, PREGHIAMO”

“C’è molta apprensione per l’operaio rimasto dentro, preghiamo affinché vada tutto per il meglio”. Lo ha detto il presidente della commissione Cultura della Camera, Federico Mollicone, andando via da largo Corrado Ricci. “I Vigili urbani dopo il secondo crollo in maniera eroica stanno tentando un secondo accesso”, ha aggiunto.

Posizionati su una autoscala, i Vigili del fuoco hanno più volte cercato di raggiungere la finestra che dà su via dei Fori Imperiali da cui stavano cercando di estrarre l’uomo quando si è verificato il secondo crollo, che ha causato lo stop delle operazioni. Tuttavia, per due volte i soccorritori sono tornati a terra, probabilmente per le difficoltà legate alla fragilità della struttura.

IL PRESIDENTE ROCCA: “LA PERSONA È ASSISTITA SOTTO IL PROFILO SANITARIO”

“Stiamo seguendo, il personale del 118 è lì, probabilmente c’è ancora una persona sotto le macerie ma è gia assistita sotto il profilo sanitario: il personale dell’Ares 118 della Regione Lazio e i nostri Vigili del Fuoco sanno come lavorare sulle macerie, garantendo assistenza anche in contesti estremamente complessi come quelli di un crollo”. Lo ha detto il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, sul crollo della Torre dei Conti, a margine di un evento al San Camillo. Rispetto al bilancio del feriti, Rocca ha riferito che “un’altra persona è stata portata al San Giovanni ma è assolutamente fuori pericolo, altre due hanno rifiutato il ricovero. Probabilmente avevano solo escoriazioni”.

“A nome mio e della Regione Lazio esprimo la più sentita vicinanza all’operaio gravemente ferito oggi nel cantiere della Torre dei Conti e agli altri lavoratori coinvolti nel crollo- ha scritto su Facebook il governatore-. Seguiamo con apprensione gli sviluppi. Ringraziamo i Vigili del Fuoco e gli operatori sanitari per il lavoro che stanno svolgendo in questi minuti”.

IL CROLLO

L’incidente questa mattina quando all’improvviso è crollata una parte della muratura della Torre dei Conti, a largo Corrado Ricci, nei pressi dei Fori Imperiali. La struttura è interessata dai lavori finanziati con il Pnrr. Le cause del cedimento sono ancora da accertare. Sul posto si sono recati i vertici della Sovrintendenza capitolina.

Il tratto crollato della Torre dei Conti rappresenta “una lesione piuttosto importante” della parete verso via Cavour. Le cause del cedimento sono ancora da accertare. La Sovrintendenza ha messo in sicurezza l’area, comprese le persone presenti. Sul posto, i Vigili del fuoco, la Polizia e la Sovrintendenza, “intervenuti nell’immediato”. Sotto le macerie, poi, la scoperta di una persona. Si tratta di un operaio.

“Tre delle quattro persone interessate dal crollo- hanno spiegato i Vigili del Fuoco- sono state soccorse e trasportate in luogo sicuro in buone condizioni, mentre invece proseguono le operazioni di salvataggio di una persona sotto le macerie”.

“È incastrato, ma cosciente”, hanno continuato nel loro report. Un secondo crollo – che, a quanto si apprende, ha riguardato i solai – si è verificato durante il tentativo di salvataggio. Una nube di fumo e polvere ha avvolto la struttura mentre i vigili del fuoco stavano tentando di estrarre l’uomo sotto le macerie. La Polizia ha fatto allontanare i presenti dai pressi della Torre. I soccorritori sono tutti incolumi (fonte Dire).