4 Novembre, Massari: “Giovani, la pace non è scontata”

REGGIO EMILIA – “Reggio Emilia, città Medaglia d’Oro al Valor Militare, conosce bene il valore della libertà e il prezzo che essa comporta”. Inoltre “siamo la città del Tricolore, la città in cui nacque, nel 1797, la bandiera nazionale: un simbolo che rappresenta l’unità e la speranza di un popolo intero”. Per questo, “celebrare il 4 novembre significa rinnovare un patto tra generazioni”. Lo dice il sindaco di Reggio Emilia, Marco Massari, nel discorso pronunciato alle celebrazioni della giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate.

Continua Massari: “Significa dire ai nostri giovani- oggi più che mai- che la pace non è un dono scontato, ma un bene prezioso da difendere ogni giorno con l’impegno, con il dialogo, con la conoscenza”. Infatti, “le guerre che oggi, purtroppo, ancora insanguinano il mondo, ci ricordano quanto sia fragile la convivenza tra i popoli e quanto sia urgente lavorare, ciascuno nel proprio ruolo, per costruire ponti di comprensione e di solidarietà”, aggiunge il primo cittadino. Per il sindaco, infine, “custodire la memoria e costruire la pace non sono due compiti diversi: sono la stessa strada. Con questo spirito, rinnoviamo oggi il nostro impegno verso la comunità, verso le istituzioni democratiche e verso un futuro di convivenza e di giustizia”.

Le “Forze armate, anche a Reggio Emilia, rappresentano un presidio fondamentale di sicurezza, ma devono essere messe nelle condizioni di lavorare per portare solidarietà e coesione alle nostre comunità”, dice la consigliera regionale del Pd Maria Laura Arduini. Pertanto “ci aspettiamo anche un salto di qualità da parte del Governo nazionale, con fatti e non ancora solo con vane promesse”, aggiunge Arduini.