Due uomini di 23 e 55 anni stati denunciati con l’accusa di lesioni personali e minaccia aggravata in concorso
REGGIOLO (Reggio Emilia) – Hanno aggredito verbalmente e poi fisicamente un addetto alla sicurezza intervenuto per riportare la calma all’interno della sal Bingo di Reggiolo, colpendolo con spinte e pugni e minacciandolo di morte. Protagonisti dell’episodio, avvenuto nella notte del 7 settembre scorso, sono due uomini di 23 e 55 anni, residenti in un comune della zona e già noti alle forze dell’ordine, che sono stati denunciati con l’accusa di lesioni personali e minaccia aggravata in concorso.
L’aggressione è avvenuta intorno alle 2 di notte, quando i due uomini, dopo un acceso diverbio con una dipendente del locale, avrebbero iniziato a creare disordini. L’addetto alla sicurezza, un 32enne in servizio, si è avvicinato per invitarli alla calma e ristabilire l’ordine, ma la sua mediazione avrebbe innescato una violenta reazione: i due lo avrebbero colpito con pugni e spintoni, minacciandolo davanti ai presenti.
Alcuni clienti hanno allertato il 112, ma nel frattempo i due si erano allontanati. L’addetto, che lamentava forti dolori alla schiena e alla spalla, è stato soccorso dal 118 e trasportato al Pronto Soccorso di Guastalla, dove i medici lo hanno dimesso con una prognosi di due giorni per un trauma alla spalla destra.
Nei giorni successivi, l’uomo ha sporto denuncia ai carabinieri di Reggiolo, che hanno avviato le indagini. Grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza e alle testimonianze raccolte, i militari sono riusciti a ricostruire con precisione la dinamica dei fatti e a identificare i due responsabili dell’aggressione.

