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Sabato 25 ottobre, alle 21, un viaggio che ripercorre, tra parole e musica, gli anni straordinari vissuti da lui e dai ‘Nomadi’
GUASTALLA (Reggio Emilia) – Sono trascorsi trentatrè anni da quando Augusto Daolio, voce irripetibile dei ‘Nomadi’, ha lasciato questo mondo terreno. Ma ci sono anime che non conoscono la fine, perchè hanno cantato con tale verità da diventare parte del tempo stesso. Augusto è una di quelle anime. Un poeta, un ribelle, un sognatore che ha trasformato ogni palco in una preghiera laica, ogni parola in una carezza, ogni silenzio in una promessa.
Da quel 7 ottobre 1992, una donna ha raccolto il suo testimone di luce: Rosanna Fantuzzi, compagna di vita, di sogni e di battaglie. Con amore ostinato ha dato vita all’associazione “Augusto per la Vita”, trasformando il dolore in speranza concreta. In trent’anni, oltre 1 milione e 200 mila euro sono stati donati alla ricerca oncologica. Perchè la memoria, quando è vera, non resta mai immobile: si fa azione, si fa cura. Ed è proprio da questo impulso d’amore che nasce lo spettacolo “Augusto in una notte di luna”, in scena sabato 25 ottobre, alle 21, al Teatro ‘Ruggero Ruggeri’ di Guastalla.
Una serata che non è solo evento, ma rito collettivo. Un viaggio che ripercorre, tra parole e musica, gli anni straordinari vissuti da Augusto e dai ‘Nomadi’ (dal 1963 al 1992) in un intreccio di arte, rivoluzione e verità. Sul palco, Rosanna, testimone di ogni stagione, darà voce ai ricordi con l’intensità di chi ha amato senza misura. Accanto a lei, Paolo Montanari, leader dei “Ma Noi No”, tributo storico ai ‘Nomadi’. Non un imitatore, ma un’anima che vibra sulla stessa frequenza di Augusto, capace di restituirne la presenza con rispetto, passione e autenticità. Ma questa notte non sarà solo memoria. Sarà una scelta di bellezza e di bene.
L’intero incasso, a cui si aggiungerà un contributo dell’associazione, verrà devoluto all’“Associazione Tumori di Guastalla”, per continuare a seminare speranza là dove la vita è più fragile, ma mai spenta. Il biglietto ha un costo di 15 euro, e prenotare è un gesto prezioso: per riservare il proprio posto in questa serata che è molto più di uno spettacolo, è necessario telefonare o inviare un messaggio al numero 3791758002. Un numero che è la chiave d’accesso a una notte di emozione, gratitudine e rinascita.
A condurre la serata sarà Dario Anzola, voce profonda di “Radio Circuito 29”, guida discreta in questo cammino tra passato e presente. Da ‘Dio è morto’ a ‘Io vagabondo’, da ‘Il pilota di Hiroshima’ a ‘Gli aironi neri’, le canzoni torneranno a vibrare come ferite aperte, come carezze eterne, come grida gentili che ancora oggi sanno farsi ascoltare. Perchè ci sono notti che non passano mai. E artisti che, anche nel silenzio, continuano a cantare. Augusto è uno di loro. In una notte di luna, tornerà tra noi.