I biancorossi sono stati incapaci di mantenere un vantaggio che, all’inizio del terzo quarto, si era portato anche sul +11
REGGIO EMILIA –Siamo al PalaDesio, dove l’Unahotels Reggio Emilia, in questo turno di mezzogiorno, affronta Cantù nel suo tempio. Due squadre che arrivano da due partite molto diverse: Reggio viene da una convincente vittoria casalinga contro Udine, mentre Cantù ha subito una pesante sconfitta contro una Trento titanica, trascinata dal giovane Cheickh Niang (fratello di Saliou). Reggio cerca nuovamente la gloria, mentre i biancazzurri puntano a conquistare i primi punti per ambire alla salvezza.
Primo quarto
La partita inizia con un grande equilibrio, con le due squadre che si sfidano punto a punto: Cheatham e Bortolani sono i protagonisti indiscussi della prima parte. Nella fase centrale, Cantù tenta di allungare grazie ai tiri liberi concessi da Reggio, portandosi sul temporaneo 9-14. Tuttavia, Reggio non si arrende e, gradualmente, grazie alla tripla di Severini (che poco dopo concede tre tiri liberi a Basile) e a un solido Uglietti, ribalta l’andamento del quarto. Si chiude con un punteggio in perfetta parità.
Secondo quarto
Monumentale Cheatham, che domina completamente il quarto, realizzando ogni palla che gli passa tra le mani, sia essa una tripla o un tiro da due punti; si concede anche un salvataggio su un appoggio di un giocatore di Cantù. Si sblocca anche il capitano neo-entrato Moraschini, che mette a segno una tripla importante proprio quando la Unahotels stava prendendo il largo. Cantù trova il suo punto di forza lavorando bene sotto canestro e conquistando molti rimbalzi offensivi, ma i biancorossi restano avanti e si portano sul massimo vantaggio di +10, grazie anche ai canestri di Barford. Si chiude il quarto con Cantù che si porta a -1 grazie a un super Ballo, ma gli emiliani allungano nuovamente il vantaggio, riportandosi a distanza di sicurezza.
Terzo quarto
Torniamo dall’intervallo lungo con una Cantù in totale confusione, che concede molto a Reggio, la quale si porta sul momentaneo +11. In questa fase, molto bene Vitali, che lega il gioco e recupera numerose palle importanti. Cantù, con forza e caparbietà, riesce a riprendersi e a recuperare lo svantaggio grazie a uno scatenato Gilyard, che chiude bene in difesa e gestisce il gioco in attacco. Reggio riesce comunque a mantenere un leggero vantaggio, ma questo quarto si chiude in perfetta parità. Tutto si deciderà nell’ultimo, emozionante quarto, che si prospetta come uno scontro tra pugili.
Quarto quarto
I primi due minuti vedono le squadre timorose di farsi male, con numerosi errori dovuti a disattenzione; molti falli portano Reggio spesso in lunetta, ma Echenique non è particolarmente preciso e sbaglia molto. Cantù, galvanizzata dagli errori degli avversari, mette la freccia e passa in vantaggio per la prima volta in tutta la partita. Sneed, in grande forma, diventa un fattore decisivo in questo quarto, realizzando numerosi canestri importanti, mentre Ajayi e Basile sotto canestro recuperano palloni in quantità industriale. La partita si chiude con la vittoria dei lombardi, che gestiscono il finale grazie a un grande Sneed; l’ex De Nicolao chiude il match con una tripla fondamentale.
Il tabellino
ACQUA SAN BERNARDO CANTU’ – UNAHOTELS REGGIO EMILIA 83 – 78
ACQUA SAN BERNARDO CANTU’: Gilyard 8, Bowden, Moraschini (C) 6, De Nicolao 9, Ballo 9, Bortolani 17, Molteni, Sneed 10, Basile 8, Ajayi 14, Ventura, Okeke 2; Allenatore: Brienza
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Barford 9, Woldatensae, Mainini, Caupain 15, Williams 6, Smith 6, Uglietti 1, Severini 6, Deme, Echenique 1, Vitali (C) 7, Cheatham 27; Allenatore: Priftis.
Arbitri: Perciavalle, Quarta, Capotorto
Parziali: 20-20; 21-27; 20-14; 22-17
Note- Falli personali 20-25, Spettatori 4.171

