Logo
Cronaca |
Cronaca
/

Vezzano, fugge all’alt e investe un agente

20 agosto 2025 | 09:23
Share0
Vezzano, fugge all’alt e investe un agente

L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, guidava senza assicurazione né revisione: denunciato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale

VEZZANO (Reggio Emilia) – Fugge dopo che gli hanno intimato l’alt e investe un agente a Vezzano: bloccato dalla polizia locale in Appennino. Il conducente, un uomo con precedenti, guidava senza assicurazione né revisione. Auto sequestrata e denuncia per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Il 7 agosto scorso, alla Pinetina di Vezzano sul Crostolo, una pattuglia della polizia locale dell’Unione Colline Matildiche ha intimato l’alt a un’Audi A3 segnalata dal sistema di telecamere OCR come priva di copertura assicurativa. Invece di fermarsi, il conducente ha accelerato travolgendo un’agente, che ha riportato ferite giudicate guaribili in tre giorni.

Immediatamente è scattato l’allarme: l’auto è riuscita a dileguarsi, ma le indagini hanno consentito di localizzarla più volte in transito sulla SP513R nel territorio di Vetto. Da lì è scattato un servizio mirato della Polizia Locale dell’Appennino Reggiano, con auto civetta e mezzi con i colori d’istituto.

L’11 agosto, dopo giorni di appostamenti, l’Audi è stata intercettata nei pressi del ponte di Buvolo a Vetto. Gli agenti hanno bloccato il mezzo con una manovra “a tenaglia”, impedendo ogni ulteriore tentativo di fuga. Alla guida un cittadino italiano di origini russe residente nel Parmense, già noto alle forze dell’ordine e con numerosi precedenti.

Dai controlli è emerso che l’uomo viaggiava senza assicurazione, senza revisione, con la patente scaduta da oltre un anno e con l’auto gravata da fermo fiscale. A suo carico pendeva inoltre un ordine di rintraccio dei carabinieri di Palanzano per essere già fuggito a un controllo lo scorso febbraio.

Il conducente è stato accompagnato presso l’Ufficio fotosegnalamento della Polizia Locale a Casina per l’identificazione e deferito all’Autorità Giudiziaria per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Le violazioni al Codice della Strada hanno comportato sanzioni per oltre 3.000 euro, il ritiro della patente e il sequestro finalizzato alla confisca del veicolo.

Determinante la collaborazione tra la Polizia Locale dell’Unione Colline Matildiche e quella dell’Unione Appennino Reggiano, resa ancora più efficace dal supporto delle tecnologie OCR. Una sinergia che ha permesso di assicurare alla giustizia un soggetto che aveva messo a rischio la sicurezza degli agenti e dei cittadini.