Il 38enne modenese, ospite di un hotel da oltre un mese senza versare alcun corrispettivo, è stato neutralizzato con il Taser e arrestato
REGGIO EMILIA – Momenti di paura nel primo pomeriggio di ieri in un albergo cittadino, dove un 38enne residente a Modena, da settimane inadempiente nel pagamento della camera, ha affrontato i carabinieri armato di un coltello da cucina lungo 29 centimetri.
I militari, intervenuti intorno alle 14,30 insieme al titolare dell’albergo, hanno cercato di identificare l’uomo che da circa un mese occupava la stanza senza saldare il conto e reagiva con violenza a ogni richiesta. Quando ha visto i carabinieri il 38enne ha nascosto dietro la schiena l’arma, rifiutandosi di consegnarla nonostante i ripetuti inviti. Poi ha minacciato i militari, facendo un passo in direzione del capo equipaggio.
Valutata la situazione di pericolo, i carabinieri hanno utilizzato la pistola a impulsi elettrici Taser, riuscendo a immobilizzare e disarmare l’uomo, che continuava comunque a opporre resistenza con calci e strattoni. Sul posto è arrivata in supporto anche una pattuglia della squadra volanti della questura.
L’uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per il possesso del coltello, poi sequestrato. Condotto in caserma, è stato sottoposto a controllo medico dal 118: non ha riportato lesioni e ha rifiutato il trasporto in ospedale.

