Manifattura San Maurizio, la sinistra: “Max Mara garantisca diritti e dignità”
Sinistra Italiana, Europa Verde, Possibile e Reggio in Comune al fianco delle lavoratrici: “Pressioni sui corpi, silenzio ambientale e diritti negati. Serve trasparenza e rispetto lungo tutta la filiera”
REGGIO EMILIA – Esprimiamo la nostra solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori della Manifattura San Maurizio, parte del gruppo Max Mara, che, attraverso la Filctem Cgil, hanno proclamato lo sciopero per rivendicare condizioni di lavoro più giuste e rispettose dei loro diritti.
La lotta per salari dignitosi, sicurezza sul lavoro e tutele sindacali è cruciale in un settore strategico come quello della moda, dove troppo spesso le logiche di profitto vengono anteposte al benessere di chi contribuisce al successo delle aziende. Max Mara, marchio di prestigio internazionale, deve garantire il riconoscimento del valore e della dignità di chi opera all’interno della sua filiera produttiva.
Le denunce che emergono raccontano invece una realtà fatta di pressioni sui corpi delle donne: le lavoratrici vessate hanno infatti trovato il pieno sostegno dei lavoratori per denunciare condizioni di lavoro lesive della dignità personale di ciascuna donna.
A tutto questo si aggiunge il dato ambientale: Max Mara figura nel report 2024 di Fashion Revolution tra i 32 grandi marchi mondiali con zero trasparenza su emissioni, investimenti in energia pulita e tutela climatica. Un silenzio inaccettabile per un marchio simbolo del Made in Italy.
Al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori della Manifattura San Maurizio, sosteniamo la necessità di un confronto costruttivo tra le parti per raggiungere soluzioni eque e rispettose dei diritti dei lavoratori, e chiediamo la fine di ogni dinamica patriarcale aziendale oltre alla chiarezza sulle politiche ambientali e sulle condizioni delle lavoratrici lungo tutta la filiera, compresa quella della supply chain.
Pensiamo sia essenziale adottare tutti gli strumenti a disposizione per la tutela dei diritti delle lavoratrici, presenteremo dunque un ODG urgente al prossimo consiglio comunale per portare ulteriore visibilità alla loro battaglia di giustizia lavorativa.
Sinistra Italiana Reggio Emilia
Europa Verde Reggio Emilia
Possibile Reggio Emilia
Reggio Emilia in Comune