La sua prima volta al Foro Italico, 40 anni dopo il successo dell’ultima italiana, Raffaella Reggi nel 1985
ROMA – Jasmine da vera regina. Paolini ha conquistato gli Internazionali di Roma di tennis dominando letteralmente la finale contro la statunitense Coco Gauff, battuta in due set 6-4, 6-2. Un tripudio sotto gli occhi del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in tribuna ad applaudirla. Praticamente non c’è stata partita. Impeccabile Jas. E storica.
La sua prima volta al Foro Italico, 40 anni dopo il successo dell’ultima italiana, Raffaella Reggi, tra l’altro in una edizione del torneo disputata a Taranto. Ma riscrivere la storia sembra diventata una abitudine per Paolini. Con Sinner un capitolo l’avevano già aggiornato visto che l’ultima ‘doppietta’ dell’Italia con finalista sia nel singolare maschile che femminile risaliva al 1935, 90 anni fa!
Già, perché Jasmine domani difenderà il titolo del doppio femminile in coppia con Sara Errani. Ostacolo al bis azzurro sono la russa Veronika Kudermetova e la belga Elise Mertens, e Paolini proverà a diventare la prima a vincere entrambi i titoli, singolare e doppio femminile, nello stesso anno al Foro dal 1990, quando ci riuscì Monica Seles.
Già sicuro, invece, è il quarto posto del ranking Wta: una ascesa continua. Prossima tappa il Roland Garros.
PAOLINI: “UN SOGNO ALZARE TROFEO, VENIVO AL FORO DA BAMBINA”
Il trofeo alzato al cielo di Roma. E non si sa se è più brillante la coppa o il volto di Jasmine Paolini, regina degli Internazionali di tennis. “Non mi sembra vero, è incredibile. Sono emozionatissima” dice quasi senza tirare il fiato. E giù gli applausi del Foro Italico. Compresi quelli di un tifoso speciale, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. “Un grazie al presidente Mattarella- sottolinea allora Paolini- L’anno scorso siamo andati noi al Quirinale, stavolta siamo riusciti a portare lui qui al Foro Italico”.
E poi “un grazie al mio team e alla mia famiglia, che mi supportano sempre. C’è il loro contributo in questa vittoria. E il pubblico, che è stato veramente speciale“.
“Venivo da bambina a vedere questo torneo e adesso sollevo questa Coppa, incredibile. Era un sogno, che adesso si è realizzato- ha poi aggiunto Jas effettivamente visibilmente emozionata- Ora però devo rimanere concentrata perché domani c’è la finale del doppio. Non me lo sto scordando…” (fonte Dire).

