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In manette due nordafricani di 40 e 38 anni, entrambi in Italia senza fissa dimora e un albanese di 33 anni
CASTELLARANO (Reggio Emilia) – Una segnalazione tempestiva da parte di alcuni cittadini ha permesso ai carabinieri di Castellarano, con il supporto del nucleo operativo di Castelnovo Monti, di arrestare tre uomini, tutti senza fissa dimora e di origine nordafricana e albanese, accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’indagine ha preso il via grazie alla segnalazione di alcuni residenti, insospettiti dalla presenza di una vettura scura ferma in un parcheggio vicino a un bar di Castellarano. I testimoni hanno comunicato modello e targa del veicolo ai carabinieri, i quali hanno immediatamente avviato una serie di controlli mirati nella zona.
Nel primo pomeriggio del 6 maggio scorso, i militari hanno individuato l’auto proprio nel parcheggio segnalato, con a bordo un uomo. I controlli hanno permesso di trovare 15 dosi di cocaina già confezionate e 1.000 euro in contanti, somma ritenuta provento dell’attività di spaccio. Due nordafricani di 40 e 38 anni, entrambi in Italia senza fissa dimora, sono stati arrestati.
Sempre nel pomeriggio del 6 maggio, nel contesto degli stessi servizi di controllo, i militari hanno fermato un altro veicolo sospetto nei pressi del medesimo parcheggio. A bordo si trovava un cittadino albanese di 33 anni, anch’egli privo di residenza in Italia. L’auto corrispondeva per modello e targa a quella precedentemente segnalata.
Nonostante l’uomo affermasse di non possedere nulla di illecito, la perquisizione veicolare ha portato alla scoperta di uno scomparto nascosto sotto il portaoggetti centrale. Al suo interno, i militari hanno rinvenuto 7 dosi di cocaina termosaldate (oltre 6 grammi), 8 ulteriori involucri termosaldati (circa 4 grammi) e 1.000 euro in contanti, considerati compatibili con i proventi di attività di spaccio
L’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.