Un 58enne di origini egiziane è stato accusato di falsità materiale commessa da privato
CASALGRANDE (Reggio Emilia) – Avrebbe falsificato una ricetta medica per ottenere un farmaco a base di oppioidi, riuscendo inizialmente a ingannare il farmacista. Dopo una verifica più approfondita, però, la truffa è stata scoperta e denunciata ai carabinieri di Casalgrande, che hanno identificato e denunciato un 58enne di origini egiziane residente a Reggio Emilia.
I fatti risalgono al 6 maggio scorso, quando un uomo si è presentato in una farmacia del comprensorio di Casalgrande, esibendo una ricetta medica apparentemente regolare, riportante l’intestazione di un poliambulatorio, il timbro e la firma di una presunta dottoressa. Il farmacista, dopo aver verificato la corrispondenza tra il volto dell’uomo e la foto del documento d’identità (intestato al 58enne), ha consegnato una confezione di un medicinale appartenente alla classe degli oppioidi.
Il giorno successivo, il farmacista – insospettito da alcune anomalie presenti sulla ricetta, come l’assenza del nome di battesimo del medico, la mancata corrispondenza del codice fiscale e la non riconducibilità del timbro a personale del poliambulatorio – ha contattato direttamente la struttura, scoprendo che la dottoressa indicata non lavorava nel centro medico.
A quel punto ha sporto denuncia ai carabinieri di Casalgrande per uso di ricetta medica contraffatta. I militari hanno immediatamente avviato le indagini e, grazie al riconoscimento fotografico effettuato dal denunciante, hanno identificato il presunto responsabile nel 58enne reggiano.