Escavatori in azione. Gli attivisti chiedono il blocco del cantiere, la revoca delle querele e avviano la campagna “Spesa senza Conad”
REGGIO EMILIA – Si alza il livello della mobilitazione contro il cantiere al Bosco Ospizio, il polmone verde al centro delle tensioni tra cittadinanza e istituzioni. Nonostante le rassicurazioni dell’assessore Pasini, che nei giorni scorsi aveva parlato di un cantiere “non ancora partito”, giovedì 15 maggio nuovi mezzi escavatori sono entrati nell’area verde, ancora una volta protetti da pannelli schermanti e vigilanza privata.
A seguito di questo nuovo intervento, l’assemblea del Bosco ha annunciato due iniziative forti: una raccolta firme rivolta alla direzione di Conad Centro Nord e l’avvio ufficiale di una campagna di boicottaggio popolare, intitolata “Spesa senza Conad”.
Nel testo della petizione, gli attivisti pongono due richieste precise. La prima è la revoca immediata delle querele presentate contro le nove persone che, lo scorso febbraio, avevano partecipato a un’azione di blocco pacifico dei lavori di sfalcio. Secondo l’assemblea, si tratterebbe di un tentativo di “intimidazione e repressione del dissenso civile”.

La seconda richiesta riguarda la sospensione del progetto e l’avvio di un confronto pubblico con i cittadini. L’obiettivo dichiarato è una revisione condivisa degli interventi previsti nel Bosco Ospizio, per tutelare uno spazio naturale sempre più minacciato.
Contestualmente prende il via la campagna di boicottaggio “Spesa senza Conad”, un appello ai cittadini a non fare acquisti nei supermercati Conad, a restituire la Carta Insieme e a sostenere le piccole attività locali. “Una forma di pressione civile e nonviolenta – spiegano gli attivisti – che proseguirà finché l’azienda non sarà disponibile a rivedere le proprie scelte”.

Materiale informativo, moduli per le firme e punti di raccolta fondi a sostegno delle spese legali per i nove attivisti saranno presenti in vari eventi pubblici. Il primo sarà sabato 17 maggio ai Chiostri di San Pietro, durante l’evento “Clima, Natura e Benessere” promosso da Ecologia Integrale nell’ambito del circuito OFF di Fotografia Europea.
La conferenza vedrà la partecipazione di esperti come Paolo Cianconi, psichiatra e antropologo, Paolo Cacciari, architetto e giornalista, e Marco Marchetti, professore di ecologia forestale all’università La Sapienza di Roma.

