
Il capogruppo Paglialonga: “Urban hub inutile senza il contrasto al crimine”. Melioli: “Servono più agenti in strada”
REGGIO EMILIA – Sulla sicurezza del centro storico l’amministrazione comunale dimostra “ancora una volta cecità davanti a un’emergenza che i cittadini vivono ogni giorno”. Lo afferma Cristian Paglialonga, capogruppo di Fratelli d’Italia in Comune a Reggio Emilia, che ha presentato ieri in Consiglio un ordine del giorno urgente sul progetto “urban hub” che interessa l’esagono, dopo alcuni recenti fatti di cronaca.
L’ammissibilità dell’atto alla discussione è stata però respinta dalla maggioranza a guida Pd. Tuttavia, incalza Paglialonga, “il progetto ‘urban hub’, presentato come un presidio di prossimità e un punto di aggregazione, non potrà mai funzionare se il contesto urbano resta ostaggio della criminalità”.
Rincara la dose Lorenzo Melioli, consigliere comunale e coordinatore cittadino di FdI: “Il centro storico – dic e- non può essere lasciato in balia di un Pd che minimizza i problemi e scarica le responsabilità, sostenendo che la sicurezza sia solo competenza dello Stato. Il Comune ha la Polizia Locale, uno strumento che deve essere usato con decisione, non accantonato dietro alibi”. Per questo “chiediamo interventi concreti: più agenti in strada, presidi fissi nelle zone critiche e un piano operativo vero, per allontanare il crimine dal centro storico di Reggio”, conclude Melioli.