Crisi Meta System, Soumahoro: “Che si fa per salvarla?”
Nuova interrogazione del deputato dopo la mancata offerta del fondo Certina
REGGIO EMILIA – Il futuro della Meta System, azienda che realizza sistemi elettronici per il settore dell’auto con 700 dipendenti tra Reggio Emilia e la provincia di Varese, è al centro di un a nuova interrogazione presentata dal deputato Aboubakar Soumahoro (Gruppo Misto) ai ministri del Lavoro e delle Imprese. L’atto prende le mosse dalla mancata offerta d’acquisto che il fondo d’investimento tedesco Certina, unico potenziale investitore interessato al salvataggio dell’azienda Meta System, avrebbe dovuto presentare il 31 marzo scorso.
E che, scrive Soumahoro, “aveva aperto un minimo spiraglio di speranza”, portando i lavoratori ad interrompere lo sciopero ad oltranza che erano decisi ad intraprendere. Il parlamentare, quindi, torna ad incalzare i ministri, chiedendo “quali iniziative intendano avviare per garantire la salvaguardia dei livelli occupazionali e per scongiurare la perdita di un presidio produttivo strategico per la regione e per il Paese”.

