
Il male era stato diagnosticato a Silvia Macchioni, studentessa lavoratrice di Chiozza, a novembre. I funerali si terranno giovedì 6 marzo
SCANDIANO (Reggio Emilia) – Muore a soli 19 anni per una grave malattia. La comunità di Chiozza di Scandiano è scossa per scomparsa di Silvia Macchioni. La notizia ha suscitato grande commozione non solo nel suo paese natale, ma anche a Casalgrande, dove la sua famiglia, titolare di un’azienda agricola, è molto conosciuta.
Messaggi di cordoglio sono giunti da amici, conoscenti e concittadini, uniti nel dolore per questa perdita prematura. Anche l’amministrazione comunale di Scandiano, guidata dal sindaco Matteo Nasciuti, ha voluto esprimere vicinanza alla famiglia in questo momento di grande sofferenza.
Silvia era una studentessa-lavoratrice. A novembre le è stata diagnosticata una malattia che, purtroppo, ha avuto un decorso molto rapido. Circondata dall’amore della sua famiglia, ha affrontato con forza le cure, ma nelle ultime settimane le sue condizioni si sono aggravate, rendendo necessario il ricovero presso l’Hospice Casa della Madonna dell’Uliveto.
A piangerla oggi sono i genitori Mauro e Anna, le sorelle Sara e Giulia, i nonni Pietro, Graziella, Battista e Maria, oltre a zii, cugini e numerosi amici che le hanno voluto bene.
L’ultimo saluto a Silvia Macchioni si terrà giovedì 6 marzo, con partenza alle 9.45 dalle camere ardenti dell’ospedale Magati di Scandiano. Il funerale verrà celebrato alle 10 nella chiesa di Chiozza, con il rito religioso officiato da don Fortunato Monelli, collaboratore pastorale dell’Unità pastorale “Pieve di Scandiano”.
Mercoledì 5 marzo, alle 19, sarà recitato il rosario nelle camere ardenti dell’ospedale Magati.