Scandiano, lavori socialmente utili al mattino e spaccio al pomeriggio

SCANDIANO (Reggio Emilia) – Al mattino svolgeva regolarmente il suo impiego in una cooperativa nel distretto ceramico, impegnandosi in attività socialmente utili nell’ambito della messa alla prova concessa dal tribunale. Ma nel pomeriggio, secondo le indagini dei carabinieri della tenenza di Scandiano, si dedicava a un’attività ben diversa: la compravendita illecita di cocaina.

Dopo settimane di monitoraggio, i militari hanno fermato il 29enne, straniero domiciliato a Reggio Emilia, trovandolo in possesso di 28 dosi di cocaina già confezionate e pronte per lo spaccio. Oltre alla droga, aveva con sé un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

L’indagine si è intensificata nel pomeriggio di ieri, quando i carabinieri, già sulle tracce del 29enne, lo hanno seguito mentre usciva di casa e si dirigeva al parco pubblico “4 Giornate di Napoli”. Qui ha avuto un incontro sospetto con un individuo, ritenuto dagli investigatori uno scambio di droga.

Dopo l’incontro, i militari lo hanno fermato sotto casa: addosso gli hanno trovato una banconota da 50 euro, mentre nella sua auto erano nascoste 28 dosi di cocaina. Avendo fondato motivo di ritenere che l’uomo nascondesse ulteriore stupefacente, i militari hanno perquisito la sua abitazione.

Sono state trovate altre due dosi di cocaina già confezionate, un bilancino di precisione con tracce di droga, materiale per il confezionamento, 3 mazzi di contanti per oltre 2.500 euro sopra l’armadio, ritenuti provento dell’attività illecita e uno smartphone sospettato di essere usato per contattare i clienti.