Rentri, il futuro digitale della tracciabilità dei rifiuti

Oltre duecento hanno partecipato persone al webinar Cna sulla nuova norma
REGGIO EMILIA – CNA Reggio Emilia continua a supportare le imprese nella transizione digitale e normativa, come dimostra l’ampia partecipazione al seminario online organizzato da Stefano Ricciardi, responsabile di CNA Costruzioni e Installazione Impianti, sul RENTRi (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti). Oltre 200 tra imprenditori, professionisti e operatori del settorehanno potuto apprendere il funzionamento del sistema introdotto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica per la tracciabilità digitale dei rifiuti, chiarendo dubbi e perplessità.
Durante il webinar Tiziana Cefis, formatrice Area Gestione Rifiuti di TeA consulting, ha spiegato che il RENTRi è una piattaforma online creata per consentire a produttori, trasportatori e smaltitori di rifiuti di inserire e consultare in tempo reale le informazioni relative ai rifiuti gestiti, assicurando una maggiore trasparenza e tracciabilità. Sono obbligati ad iscriversi a questo sistema tutti gli enti e le imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti, che li raccolgono o trasportano a titolo professionale, che operano in qualità di commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione, i Consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti, i produttori di rifiuti pericolosi, le imprese ed enti produttori iniziali con più di dieci dipendenti che producono rifiuti non pericolosi nell’ambito di lavorazioni industriali, artigianali o derivanti dal loro trattamento.
Il regolamento, in vigore dal 15 giugno 2023, prevede un periodo transitorio per l’iscrizione al RENTRI da parte dei soggetti obbligati che va dai 18 ai 30 mesi dall’entrata in vigore in funzione ai seguenti attributi: dal 13 febbraio 2025 igestori e produttori con più di 50 dipendenti, dal 15 giugno 2025 al 14 agosto 2025 iproduttori con più di dieci dipendenti e meno di 50, dal 15 dicembre 2025 al 13 febbraio 2026 tutti i restanti produttori di rifiuti pericolosi.
Per maggiori informazioni, CNA Costruzioni e CNA Installazione Impianti, Rif. Stefano Ricciardi, e-mail stefano.ricciardi@cnare.it