
Condanna definitiva per Davide Arabia che ripuliva i soldi dei Grande Aracri
REGGIO EMILIA – Davide Arabia, 44enne calabrese residente a Reggio Emilia e condannato nel processo “Taurus” contro la ‘ndrangheta in Veneto, è stato arrestato e portato in carcere.
I carabinieri reggiani, infatti, hanno eseguito questa mattina il provvedimento restrittivo ordinato dalla Procura generale di Venezia dopo che la condanna emessa nei confronti dell’uomo – a due anni e quattro mesi di carcere – è diventata definitiva nei giorni scorsi.
Davide Arabia, organico alla ‘ndrina di Cutro legata alla famiglia Grande Aracri aveva il compito di “ripulirne” i profitti illeciti. Nell’ambito dello stesso procedimento ieri è stato arrestato a Reggiolo il 51enne Giusepppe Trivieri.