Correggio, ladro e rapinatore seriale finisce in carcere

CORREGGIO (Reggio Emilia) – Un 43enne di origine irachena, senza fissa dimora, è stato arrestato e portato in carcere, questa mattina, dai carabinieri di Correggio con l’accusa di essere l’autore di una lunga serie di furti e rapine che avevano creato un forte allarme sociale tra i cittadini. A suo carico pendevano ben 13 capi di imputazione, tra cui tentata rapina, furti aggravati, possesso di strumenti da scasso e violazione continuata del foglio di via obbligatorio.

L’uomo, infatti, nonostante fosse destinatario di un provvedimento che gli vietava di tornare nel comune per tre anni, ha continuato a colpire esercizi commerciali e abitazioni private, spingendo le autorità a intensificare i controlli sul territorio.

Le indagini hanno permesso di ricostruire dettagliatamente le sue attività illecite, grazie all’analisi delle telecamere di videosorveglianza e ai riconoscimenti fotografici effettuati dalle vittime. Tra gli episodi più gravi, la rapina avvenuta il 31 agosto scorso quando l’uomo, dopo essere entrato in un’abitazione, ha colpito ripetutamente il proprietario con pugni in faccia per costringerlo a consegnargli del denaro, arrivando persino a minacciarlo di morte e cercando di lanciarlo dal balcone. La vittima ha riportato lesioni giudicate guaribili in 15 giorni.

Il 43enne si era reso protagonista anche di una serie di furti con effrazione ai danni di negozi e abitazioni di Correggio. Tra i colpi messi a segno, quello ai danni di un parrucchiere, da cui aveva sottratto dieci tagliacapelli usati, cinque nuovi, una piastra per capelli, cinque phon e 400 euro in contanti.

L’uomo è stato rintracciato questa mattina ed è stato portato in carcere.