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Aveva 63 anni: è stato ucciso da una malattia improvvisa. Era il contitolare della cartiera Sicem Saga di Canossa: venerdì i funerali
CANOSSA (Reggio Emilia) – E’ morto Filippo Gazza, 63 anni, presidente e amministratore delegato della Sicem Saga, leader nel settore cartario. Un uomo capace di trasformare un’azienda di famiglia in un’eccellenza internazionale, portando innovazione e visione in un settore strategico per l’industria europea.
La vita di Filippo Gazza è stata spezzata da una malattia improvvisa e fulminante, diagnosticata meno di un mese fa e che non gli ha lasciato scampo. Si è spento nella notte del 30 dicembre all’ospedale di Parma, circondato dall’affetto della compagna Amalia Nocco, del fratello Savino e dei suoi cari.
La Sicem Saga, fondata nel 1960 dal padre Giorgio a Ciano d’Enza, è stata il palcoscenico della sua vita professionale. Con la collaborazione del fratello, Filippo ha portato l’azienda a distinguersi nel panorama europeo, grazie a un innovativo sistema brevettato per la raffinazione del legno.
Se l’industria era la sua missione, i motori erano la sua passione. Filippo era un grande appassionato di auto d’epoca e un volto noto delle competizioni storiche come la Mille Miglia e il Gran Premio Nuvolari. Il rosario in suo onore sarà recitato giovedì 2 gennaio alle 19 presso la chiesa di San Sepolcro a Parma. I funerali si terranno venerdì 3 gennaio nella chiesa di Marore, in Strada del Lazzaretto.