Seta, i sindacati: “Solo briciole per il nuovo contratto”

Cisl, Uil e Ugl: “Ha offerto solo 600mila euro lordi all’anno e ha bruciato quasi 18 milioni per straordinari e sostituzione del personale in fuga”
REGGIO EMILIA – “I sindaci di Reggio, Modena e Piacenza hanno chiesto a Seta un piano industriale serio entro la metà di gennaio. Molto bene, è un fatto politico notevole. Sono tante le domande senza risposta, risposte che i sindaci ora vorranno avere. Seta dovrà fornire dati, usare trasparenza e soprattutto indicare gli investimenti per fermare l’emorragia di personale. Vorremmo capire come mai Seta ha offerto la cifra insufficiente di 600.000 euro lordi all’anno per un nuovo contratto aziendale, quando la stessa società è riuscita a bruciare quasi 18 milioni di euro per straordinari e sostituzione del personale in fuga. La foto perfetta di un modello aziendale che non sta in piedi”.
La ricerca di Fit, Uil Trasporti e Ugl Autoferro ha stimato il numero mostruoso di 980.000 ore di straordinario macinate in 10 anni su Reggio, Modena e Piacenza. Scrivono i sindacati: “Calcolando un valore medio di 15 euro all’ora, emerge un conto di 14.7 milioni di euro, divorati dalla mancanza di una programmazione professionale dell’azienda, che ha preferito spremere i lavoratori anziché costruire un modello vincente”.