La Reggiana spreca e il Sassuolo la punisce: 0-2

REGGIO EMILIA – 11.308 spettatori siedono sugli spalti del Città del Tricolore intenti a visionare il derby Reggiana/Sassuolo. Gli uomini traghettati da mister Viali nonostante una diligente prestazione vengono puniti da Thorstvedt e Mulattieri. Un risultato bugiardo rispetto a quanto andato in scena. A onor di cronaca dodici sono state le ammonizioni a testimoniare come il direttore di gara alla parola abbia prediletto l’uso del cartellino color giallo (foto Bucaria).

Ai microfoni dei giornalisti Manolo Portanova afferma: “La migliore partita da inizio stagione ha epilogo beffardo. Ora la posizione in classifica potrebbe fare paura, ma la coesione del gruppo granata è l’arma vincente”. Interviene anche il traghettatore Viali: “Abbiamo costruito tanto, nonostante ciò portiamo a casa zero punti. La nota positiva è dettata dal fatto che vedo una squadra in crescita. Da migliorare è il cinismo sotto porta”.

Primo tempo
Terzo giro di lancette: Sersanti genera l’assist perfetto per Gongo il quale, da posizione invitante, di prima intenzione colpisce la sfera. Quest’ultima viene poi spedita sul fondo dal tempestivo intervento dell’estremo difensore ospite. A vedere per primo il proprio nominativo riportato sul taccuino dei cattivi è Sersanti, reo di intervento irregolare ai danni di Thorstvedt. Da riportare sul brogliaccio degli appunti è dapprima il radente di Portanova che, per una questione di millimetri, termina la propria inerzia sui cartelloni pubblicitari posti a bordo campo; in seguito l’uscita anticipata dal rettangolo verde di Romagna causa risentimento muscolare. Al suo posto subentra Odenthal. Per i sassolesi ardua è l’impresa di trovare varchi nel catenaccio eretto dai granata a centrocampo. Il tempo scorre lungo il binario dell’equilibrio sino a quando accade l’inimmaginabile: in pieno recupero, sugli sviluppi di un calcio piazzato, Thorstvedt spicca il volo e di testa insacca alle spalle di Bardi. Termina così il primo tempo che vede la Reggiana, immeritatamente, in svantaggio.

Secondo tempo
Vi è spazio per osservare la conclusione di Pierini stamparsi sul palo. Inoltre al rintocco del cinquantaquattresimo minuto l’estremo difensore granata nega, con un volo a planare, la doppietta a Thorstvedt. Si assiste anche alla girandola delle sostituzioni. Da evidenziare è la provvidenziale deviazione col l’arto superiore di Modovan a mutare la traiettoria del tiro di Pettinari. Inspiegabile è successivamente l’errore di Lucchesi che, da due passi, spedisce la sfera al di sopra della traversa. Svanisce il possibile pareggio. Ad andare a segno al settantasettesimo è invece Mulattieri (subentrato in corso d’opera a Laurienté) capace di trasformare in oro l’assist di Toljan. In chiusura di secondo atto Girma, avvalendosi della punta della sua scarpetta, prova ad anticipare l’uscita di Moldovan. Tentativo che si rivela inefficace. Giunge il triplice fischio finale: alla Reggiana è mancato un pizzico di fortuna, non certo il valore. Dal canto suo il Sassuolo agguanta tre punti utili al mantenimento del primo posto in graduatoria.

Il tabellino

A.C. REGGIANA 1919 – U.S. SASSUOLO CALCIO: 0 – 2

Marcatori: 45’ Thorstvedt (S), 77’ Mulattieri (S).

A.C. REGGIANA 1919 (4-1-4-1): Bardi; Sampirisi, Meroni, Lucchesi, Libutti (dal 78’ Urso); Reinhart; Marras (dal 60’ Girma), Sersanti, Portanova (dal 83’ Maggio), Vergara (dal 78’ Vido); Gondo (dal 60’ Pettinari). A disposizione: Motta, Fontanarosa, Nahounou, Fiamozzi, Stulac, Kabashi, Ignacchiti. Allenatore: William Viali.

U.S. SASSUOLO CALCIO (4-3-3): Moldovan; Toljan, Muharemovic, Romagna (dal 23’ Odenthal), Pieragnolo (dal 65’ Paz); Thortvedt (dal 85’ Iannoni), Boloca, Obiang; Berardi (dal 85’ Volpato), Pierini, Laurienté (dal 65’ Mulattieri). A disposizione: Satalino, Missori, Miranda, Caligara, Kumi, Moro, Russo. Allenatore: Fabio Grosso.

Arbitro: Francesco Fourneau sez. di Roma 1 (Assistenti: Paolo Laudato sez. di Taranto, Eugenio Scarpa sez. di Collegno. IV Ufficiale: Jules Roland Andeng Tona Mbei sez. di Cuneo. VAR: Nicolò Baroni sez. di Firenze. AVAR: Rodolfo Divuolo sez. di Castellammare di Stabia).

Note – Ammoniti: Sersanti, Thorstvedt, Portanova, Laurienté, Pieragnolo, Meroni, Sampirisi, Marras, Mulattieri, Girma, Paz, Odenthal. Angoli: 3 – 2. Recupero: 1’ pt. – 6’ st.