
Le alluvioni sono causate da un fenomeno meteorologico noto come Dana, una depressione atmosferica isolata, dovuta a un accumulo di aria fredda in quota che si scontra con aria calda
ROMA – Le alluvioni intense che stanno devastando il sud e l’est della Spagna sono causate da un fenomeno meteorologico noto come Dana (Depresión aislada en niveles altos), una depressione atmosferica isolata, dovuta a un accumulo di aria fredda in quota che si scontra con aria calda. Questo contrasto termico causa violenti fenomeni di precipitazione, come spiega Gianni Messeri, meteorologo del Consorzio Lamma. La particolarità della Dana è che è un fenomeno stazionario, e ciò comporta che le piogge restino concentrate su una stessa area per lunghi periodi, causando devastanti effetti locali.
Simili episodi si sono verificati anche in Italia settentrionale nelle ultime settimane, ma ora l’evento ha spostato il suo epicentro verso la Spagna. Gli effetti di questa “goccia fredda”, come definita localmente, sono peggiorati dal riscaldamento globale, che ha intensificato i contrasti termici e aumentato la frequenza e la forza di questi eventi, come sostiene Antonello Pasini, fisico del clima del Cnr. Con l’innalzamento delle temperature del Mediterraneo, l’evaporazione marina è maggiore, incrementando l’umidità e l’energia nell’atmosfera, che poi si scaricano violentemente in eventi come quelli che stanno colpendo la Spagna.
In regioni abitualmente secche come l’Andalusia, la situazione è aggravata dalla scarsa capacità dei terreni di assorbire grandi quantità d’acqua dopo mesi di siccità estrema.