I granata mettono in mostra la brutta copia di se stessa in una soporifera partita contro la formazione apuana
REGGIO EMILIA – Tra le mura dell’Arena Garibaldi di Pisa (impianto sportivo individuato dalla Carrarese come dimora temporanea delle proprie partite casalinghe in attesa che il suo tempio, lo stadio dei Marmi, sia adeguato alle norme della Figc) la Reggiana mette in mostra la brutta copia di se stessa al cospetto della formazione apuana. A fioccare sono i cartellini gialli dettati da interventi scomposti. Il protagonista di giornata è il sonno profondo.
Al termine dell’incontro a giungere per primo in sala stampa è il vice presidente Giuseppe Fico il quale afferma: “Sono rammaricato. Abbiamo fatto una pessima partita e la dirigenza, tutta, non è contenta”. Aggiunge: “Arriva un punticino, ma se gli attori (riferendosi ai giocatori, ndr) facessero il proprio dovere la squadra sarebbe competitiva”. Dal canto suo il tecnico Viali sottolinea come a tirare la carretta siano sempre gli stessi.
Primo tempo
Terzo giro di lancette e a vedere il proprio nome riportato per primo sul taccuino dei cattivi è Sersanti, reo di aver interrotto irregolarmente il velocista Bouah. Pochi istanti dopo Cicconi, da calcio piazzato, spedisce la sfera sul palo. Il match con il passare dei minuti diviene così soporoso che risulta difficile trovare persino la voglia di parlarne. Solo al trentacinquesimo la conclusione di Stulac, da posizione invitante, regala ai tifosi uno sterile brivido. Nulla più sino all’intervallo.
Secondo tempo
Nonostante le modifiche organizzative apportate da entrambi i comandanti ai rispettivi plotoni, narcotizzante è l’incontro. Degna di annotazione è la tempestiva chiusura di Meroni a sbarrare la via della rete a Finotto. Al rintocco del settantasettesimo si assiste alla fiammata di Okwonkwo spenta dalle mani di Bleve. In zona Cesarini il fante Cerri, subentrato a Cherubini, inspiegabilmente spreca una chiara occasione da gol. Giunge anche il triplice fischio finale, un suono acuto destinato a risvegliare gli spettatori presenti sugli spalti.
Il tabellino
CARRARESE CALCIO 1908 – A.C. REGGIANA 1919: 0 – 0
CARRARESE CALCIO 1908 (3-4-2-1): Bleve; Hermannsson (dal 66’ Coppolaro), Illanes, Imperiale; Bouah (dal 66’ Zanon), Schiavi, Capezzi (dal 59’ Giovane), Cicconi; Cherubuni (dal 75’ Cerri), Capello (dal 59’ Panico); Finotto. A disposizione: Chiorra, Guarino, Oliana, Belloni, Zuelli, Palmieri, Falco. Allenatore: Antonio Calabro.
A.C. REGGIANA 1919 (4-3-3): Bardi; Fiamozzi (dal 62’ Vido), Meroni, Rozzio, Fontanarosa; Reinhart, Stulac (dal 69’ Ignacchiti), Sersanti (dal 69’ Lucchesi) ; Vergara (dal 46’ Marras), Okwonkwo (dal 83’ Gondo), Portanova. A disposizione: Motta, Nahounou, Libutti, Cavallini, Cigarini, Maggio, Girma. Allenatore: William Viali.
Arbitro: Matteo Marcenaro sez. di Genova (Assistenti: Daisuke Emanuele Yoshikawa sez. di Roma 1, Paolo Laudato sez. di Taranto. IV Ufficiale: Mattia Nigro sez. di Prato. VAR: Luca Pairetto sez. di Nichelino. AVAR: Daniele Rutella sez. di Enna).
Note – Ammoniti: Sersanti, Vergara, Okwonkwo, Capezzi, Meroni, Marras, Hermannsson, Panico. Angoli: 5 – 5. Recupero: 1’ pt. – 5’ st.