Scandiano, vìola il divieto di avvicinamento: arrestato

SCANDIANO (Reggio Emilia) – La denuncia presentata contro un uomo di 53 anni, residente a Scandiano, è partita dopo un lungo periodo di molestie e atti persecutori nei confronti della sua ex compagna. Dopo la fine della loro relazione, avvenuta nel novembre 2023, l’uomo non aveva accettato la decisione della donna e aveva cominciato a perseguitarla con insulti, minacce di morte e atteggiamenti ossessivi. In diverse occasioni, l’aveva minacciata dicendole frasi come “ti uccido” o “ti faccio prendere fuoco con tutta la macchina”.

La donna, esasperata, ha deciso di denunciare l’uomo ai carabinieri di Scandiano, raccontando i fatti in una lunga deposizione. Al termine delle indagini l’uomo è stato denunciato per atti persecutori e la procura ha richiesto l’applicazione di una misura cautelare nei confronti dell’uomo. Il Gip ha emesso un’ordinanza che ha imposto all’uomo il divieto di avvicinamento alla sua ex compagna, con una distanza minima di 2000 metri, e l’obbligo di indossare un braccialetto elettronico per il monitoraggio costante.

Nonostante questo provvedimento, l’uomo ha continuato a violare le restrizioni e ieri è stato trovato nei pressi dell’abitazione della donna. Grazie al segnale GPS del braccialetto elettronico, i carabinieri sono riusciti a rintracciarlo e ad arrestarlo. Durante l’arresto, l’uomo è stato anche trovato in possesso di un cavatappi con lama, occultato all’interno del suo zaino, per il quale è stato ulteriormente accusato di porto abusivo di armi.